I𝐋 𝐐𝐔𝐄𝐒𝐓𝐈𝐎𝐍 𝐓𝐈𝐌𝐄 𝐀𝐋 𝐌𝐈𝐍𝐈𝐒𝐓𝐑𝐎 𝐃𝐄𝐋𝐋𝐀 𝐒𝐀𝐋𝐔𝐓𝐄 𝐒𝐔𝐆𝐋𝐈 𝐈𝐍𝐃𝐄𝐍𝐍𝐈𝐙𝐙𝐈 𝐀𝐈 𝐒𝐎𝐆𝐆𝐄𝐓𝐓𝐈 𝐂𝐎𝐋𝐏𝐈𝐓𝐈 𝐃𝐀𝐋 𝐕𝐈𝐑𝐔𝐒 𝐃𝐄𝐋𝐋’𝐄𝐏𝐀𝐓𝐈𝐓𝐄 𝐀 𝐒𝐄𝐆𝐔𝐈𝐓𝐎 𝐃𝐈 𝐓𝐑𝐀𝐒𝐅𝐔𝐒𝐈𝐎𝐍𝐈
“Le parole del Ministro della Salute ci confortano. Innanzitutto perché, come ha riferito il ministro Schillaci, la diffusione del virus dell’epatite è ormai quasi pari a zero, dall’altra perché l’azzeramento dell’arretrato, la riduzione drastica dei contenziosi, la mappatura e l’istruzione, anche per via telematica, di tutti i processi, sono fonte di ritrovata serenità da parte di tutti coloro i quali hanno atteso invano per tanti anni l’indennizzo previsto dalla legge 210”.
Lo ha detto in Aula il deputato Giandiego Gatta, deputato di Forza Italia, durante il question time al ministro della Salute Orazio Schillaci, sulla situazione dei rimborsi ai cittadini colpiti dalla diffusione dell’epatite per trasfusione di sangue ed emoderivati.
“C’è ancora molto da fare, ma ritengo che il passaggio del Ministro sulla necessità di incrementare le risorse umane a disposizione del Ministero per fare in modo che la mappatura venga completata e che si dia finalmente luogo all’esecuzione della legge n. 210, possa tranquillizzare tutti i cittadini che sono stati colpiti dalla diffusione del virus dell’epatite e anche i loro congiunti”, ha concluso.
INTERVENTO ALLA CAMERA