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VIESTE PUNTA SUL WEDDING TURISMO

Tra i tanti turismi in ascesa, c’è uno che ruota intorno ad un mondo in particola­re, quello del matrimonio. Risale agli inizi dell’anno 2023, il rapporto di Enit, Agen­zia nazionale del turismo, che ha sottolinea­to che il “per sempre” fa tappa fissa in Italia. Infatti, il turismo del wedding premia il nostro Paese che nel 2022 è stata scenario di oltre 11mila matrimoni stranieri. I visitatori stra­nieri hanno scelto un viaggio nello Stivale per celebrare le proprie nozze.

Dunque, è la fo­tografia di un settore in ripresa. Il destination wedding, infatti, si riallinea ai numeri che si erano registrati prima della pandemia. Esi­ste, inoltre, un Osservatorio Destination Weddings in Italy, condotto da Centro Studi Turistici e finanziato dal Ministero del Turi­smo, che raccoglie i dati relativi a questo set­tore. Infatti, sempre dal rapporto diffuso a febbraio scorso emerge che nel 2022 gli Stati Uniti sono stati il principale Paese di prove­nienza (29,2%) delle coppie straniere che hanno deciso di celebrare il matrimonio in Italia, ma oltre il 57% degli eventi sono stati generati da coppie di sposi residenti in Paesi europei.

È rilevante anche il movimento turi­stico generato dagliwww.retegargano.it/VECCHIO_wp-content/uploadsi confini: si stima che nel 2022 siano stati più di 7.160 i matrimoni di coppie italiane celebrati in una regione diversa dalla pro­pria. Secondo l’Osservatorio dopo gli anni della pandemia, le scelte appaiono più gre­en, con una maggiore consapevolezza intor­no all’ambiente, alla tradizione, ai prodotti. In virtù di quest’aspetto già qualche comune della Capitanata sta muovendo i primi passi verso il potenziamento di questo genere di turismo. Mentre sui Monti Dauni, un anno fa, Roseto Valfortore lanciò l’iniziativa “Cartoli­ne per gli sposi” con l’intento di trasformare i suoi luoghi più affascinanti del borgo in tappe di un percorso destinato agli sposini, a Vie­ste è stato pubblicato un avviso finalizzato all’individuazione di imprese del territorio, della filiera di servizi che ruotano attorno al matrimonio, quali ristoranti, alberghi, wed­ding planner, servizi di catering, fioristi, foto­grafi, film maker, al fine di creare un elenco di fornitori, tra cui gli utenti potranno libera­mente scegliere per le proprie nozze.

 Dal momento che la Puglia risulta tra le prime quattro regioni italiane più richieste dalle coppie straniere, il Comune di Vieste ha in­teso acquisire manifestazioni di interesse, entro il 23 ottobre prossimo, finalizzate all’in­dividuazione, appunto, di tutte le imprese del territorio che si occupano di wedding crean­do una rete capace di proporre un’offerta di qualità, per accrescere l’attrattività di Vieste, quale wedding destination, in linea con la strategia di sviluppo turistica regionale.

Ros­sella Falcone, assessora al Turismo e vice- sindaca del Comune di Vieste ha spiegato: “Abbiamo già iniziato in tempi non sospetti a pensare in ottica di sviluppo turisti­co, soprattutto in periodo di bassa stagione, al settore wedding individuando alcuni luo­ghi caratteristici come casa comunale per svolgere riti civili, tra questi ci sono i trabuc­chi, la spiaggia di Pizzomunno, Marina Pic­cola e molti altri. Abbiamo diffuso anche un avviso pubblico a cui hanno aderito aziende private che avevano location particolari anch’esse individuate per celebrare matrimoni civili, il tutto perché c’è molto interesse da parte degli stranieri per la celebrazione delle nozze in spiaggia o in borghi suggestivi. Un trend in grande ascesa individuato dalla Re­gione come segmento di sviluppo, così ho pensato di inserire Vieste perché essendo delocalizzata, chi viene in vacanza e decide di celebrare il matrimonio nella nostra città, può trovare nell’ufficio di stato civile non solo i luoghi per il rito, ma anche un elenco di for­nitori specializzati nel settore. Per il prossi­mo anno puntiamo ad una maggiore promo­zione di questo servizio che il Comune offre”.

Francesca Ietto dell’Hotel “I Melograni”, struttura che a Vieste è scelta come location per i ricevimenti nuziali, ha commentato: “Il settore wedding legato all’uten­za straniera è comunque agli inizi qui sul Gargano rispetto ad altre località della Pu­glia. Vieste si va a candidare giustamente come meta, perché tutte le iniziative che si stanno realizzando sulla scia di cose che so­no state già messe in pratica altrove, stanno avendo esiti positivi. Sono iniziative che fan­no presa, Vieste può puntare sulla natura, of­fre la possibilità di una location diversa, il tu­rista stranièro è affascinato dal verde che ar­riva fino al mare, l’unicum è il verde intenso, la macchia mediterranea, i profumi, quindi una cornice romantica per un evento come il matrimonio che si trasforma in una favola. Noi imprenditori siamo pronti a destagionalizzare se ne vale la pena quindi ci fanno pia­cere queste iniziative dell’Amministrazione, ma devono unirsi al discorso di un potenzia­mento dei collegamenti, ora è stato attivato un collegamento dall’aeroporto di Foggia per Vieste che speriamo sia ancora più po­tenziato per consentire a chi risiede e chi de­cide di farci visita di raggiungere la nostra lo­calità più facilmente”.

 Per chi è in cerca del luogo particolare per sposarsi, Vieste si pro­pone come meta ideale agevolando tanti vi­sitatori che sognano e trovano nel Gargano un posto meraviglioso per festeggiare il gior­no più bello della loro vita.

l’attacco