Compagnia Lumiwings reduce dal TTG di Rimini, la più importante fiera del turismo che propone novità e tendenze prossime venture. Quali quelle in serbo del vettore greco che da un anno ha ripreso i collegamenti di linea dall’aeroporto foggiano? Nel quartier generale di Markopuolo, nell’Attica antica, si guarda con interesse all’inserimento di una rotta internazionale sulle destinazioni dall’aeroporto di Foggia per la prossima stagione estiva. Impazza da tempo il toto-destinazione: Parigi, Londra, Budapest, Monaco di Baviera i luoghi più gettonati tra i passeggeri foggiani e dell’hinterland molisano-barese-lucano che gravita (più o meno) intorno allo scalo. Ma sono voci che rispondono per lo più a desideri estemporanei, la compagnia da questo punto di vista non si pronuncia e forse è andata proprio a Rimini per cercare di capire su quali prospettive potrà determinarsi la scelta. Una mano potrebbe fornirla in tal senso il sondaggio promosso circa un mese fa da Mondo Gino Lisa (si può votare fino a domani andando direttamente sul sito dell’associazione) al quale secondo alcune anticipazioni avrebbe partecipato «qualche migliaio» di utenti singoli un numero che denota l’attenzione verso lo scalo. Staremo a vedere.
Quanto ai collegamenti invernali la compagnia greca punta a consolidare i voli con i due principali hub di riferimento, Milano Malpensa e Torino. Ma non soltanto. La Lumiwings continuerà ad avere l’occhio vigile anche su Milano Linate dove è in lista d’attesa per bloccare il primo slot che si liberasse durante i collegamenti dal lunedì al venerdì, dopo essersi aggiudicata l’atterraggio dei suoi aerei nei giorni di sabato e domenica. Nella fase di transizione dalla pianificazione estiva a quella invernale, viene meno il volo bisettimanale Foggia-Mostar che con il decollo in programma proprio oggi chiude per il momento la rotazione con la destinazione bosniaca votata perlopiù ai pellegrinaggi al vicino santuario della Madonna di Medjugorie. Il bilancio del terzo volo stagionale (attivato il 3 giugno), a differenza dei collegamenti dalla scarsa affluenza con Verona e Catania, è considerato «positivo» dalla compagnia nonostante una falsa partenza durata quasi due mesi. Ma il Foggia-Mostar potrà riprendere solo se saranno riallacciati i rapporti con le agenzie di viaggio che nelle ultime settimane avevano riempito gli aerei con percentuali oscillanti fra il 70-90%.
Intanto è ancora Mondo Gino Lisa a tener desta l’attenzione sui piani futuri dello scalo, direttamente collegati all’operatività della compagnia greca. Il presidente, Sergio Venturino, in una nota sollecita i parlamentari, ma anche i consiglieri regionali eletti in Capitanata a «fare squadra» per potenziale lo scalo, in riferimento alla costruzione della caserma dei Vigili del fuoco che permetterebbe al Gino Lisa di ottenere la sesta categoria antincendio e la possibilità di aumentare il numero di passeggeri sui voli: «La legge di bilancio – dice Venturino – si voterà in Parlamento nelle prossime settimane, ricordo ai parlamentari che hanno ancora la possibilità di presentare emendamenti in tal senso. Se perdiamo questo treno dovremo aspettare un altro anno».
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