Crediti fiscali fittizi derivanti da eco sisma bonus per 6 milioni di euro ed un immobile del valore di oltre 5 milioni di euro sono stati sequestrati a Manfredonia dalla guardia di finanza che ha anche indagato sei persone, tre imprenditori e tre tecnici.
Stando alle indagini avviate nel 2022 sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Foggia, i sei attraverso quattro società riconducibili ad alcuni di loro, avrebbero organizzato un complesso sistema di appalti e subappalti fittizi sui lavori di ristrutturazione dell’immobile oggetto del sequestro.
Gli approfondimenti svolti sulle operazioni economiche – spiegano i finanzieri – considerate anomale in ragione della natura e degli importi delle prestazioni contrattuali, hanno permesso di ricostruire diverse asseverazioni irregolari, a partire dalla natura dello stabile dichiarato come in ristrutturazione, ma di fatto ancora in fase di prima costruzione non completata, circostanza che avrebbe fatto venir meno già a monte la possibilità di accedere ai benefici fiscali.
Stando alle indagini, molti dei lavori dichiarati e fatturati, sui quali era stato richiesto il riconoscimento del credito fiscale, non erano in realtà mai stati effettuati.