Menu Chiudi

BORGO MEZZANONE/ ALCUNE BARACCHE DISTRUTTE DA UN INCENDIO: NESSUN FERITO

Un incendio è divampato stamattina a Borgo Mezzanone, dove sorge il più grande insediamento di lavoratori stranieri d’Italia, per lo più impegnati nelle campagne della Capitanata.
Le fiamme hanno distrutto alcune baracche. Fortunatamente non risultano esserci feriti.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno domato il rogo e proceduto alle operazioni di bonifica. Non sono ancora chiare le cause che hanno originato il rogo.
«Quel luogo insalubre e insicuro reclama interventi risolutivi che lo cancellino per sempre dalle mappe della nostra regione al pari di altri ghetti», commenta la segretaria della Cgil Puglia, Gigia Bucci, in una nota congiunta con il segretario generale della Flai regionale, Antonio Gagliardi, facendo appello alle risorse del Pnrr.
«Anche alla luce della caduta dell’amministrazione comunale di Manfredonia per voto del consiglio comunale, ente che ha competenza territoriale di Borgo Mezzanone, siamo preoccupati circa la progettazione e realizzazione dei progetti di superamento del ghetto per il quale sono a disposizione 54 milioni di euro, e per i quali è competente proprio il comune», sottolineano i sindacalisti che chiedono alla Prefettura di Foggia di assumere un impegno con tutte le parti istituzionali e sociali coinvolte affinché non si perda questa straordinaria occasione di dare una risposta di accoglienza degna a migliaia di lavoratori che sono ormai stanziali.
«È una situazione che dal punto di vista della sicurezza e della sostenibilità sanitaria non è sostenibile e vanno date le risposte auspicate», concludono Bucci e Gagliardi.