Si chiama Angelo Valente, vive a Feltre, in provincia di Belluno, e, per circa dieci anni, ha risieduto alle Isole Tremiti. Si è messo al pc e ha scritto all’amministrazione comunale dell’arcipelago dicendosi pronto a stanziare 5mila euro da utilizzare lo studio di fattibilità per il ripristino del ponte che collegava le Isole di San Domino e San Nicola. «Un piccolo contributo – rimarca – attinto da un accantonamento familiare ma che destino a questo utilizzo». Un gesto apprezzabile e che si aggancia all’ordine del giorno votato qualche mese fa dal consiglio comunale in cui si parla della necessità di ripristinare il collegamento costruito dai Borboni e poi smantellato per fare cassa.
Valente va oltre e parla anche della necessità di prospettare un progetto «che non può essere uguale a quello dei Borboni» ma che «deve far conto delle nuove condizioni climatiche» che renderebbero «vulnerabile una costruzione realizzata secondo il vecchio modello. Appunti che non sviliscono il bel gesto di stanziare 5mila euro per il progetto.