Il 22 Dicembre scorso è terminata la preziosa presenza missionaria e di testimonianza nella fede delle Suore “Ancelle del Sacro Cuore di Gesù” – sotto la protezione di San Giuseppe – nella Comunità di Carpino, dove giunsero grazie all’ex Parroco don Celestino Jervolino.
22 Dicembre 2023, esattamente dopo 55 anni di Missione in Guatemala e Messico e 18 a Carpino. Nel Centro garganico esse sono state costrette a chiudere il loro Istituto (che era stato intitolato alla compianta Suor Emanuela Guidi 1940-2017) a causa della carenza delle vocazioni femminili, così come è stato comunicato al Parroco don Nicola Iacovone. Ma anche le vocazioni maschili registrano la propria crisi, come è noto. Infatti oggi le “vocazioni” per molti giovani nel mondo, in genere, sono essenzialmente altre come computer, tablet, telefoni cellulari, abiti, borse e scarpe “firmati”, nonché bullismo, scolastico e non, droghe ed alcol!
Questa Congregazione religiosa fu fondata a Bologna il 19 Marzo 1886 da Madre Lucia Noiret (al secolo Georgina) ed oggi è presente in varie parti del mondo; in particolare in Italia ad Imola, Cesena, Bologna dove c’è l’Istituto San Giuseppe, sede della Casa Generalizia e del Noviziato, in Piemonte, a Roma, mentre all’estero queste Religiose sono presenti soprattutto a El Salvador, Messico e Guatemala. Da quest’ultimo Paese sono giunte a Carpino in questi anni diverse Religiose di quest’Ordine tra cui le Sorelle Carmen, Dominga, Dora ed Herlinda, oltre ad altre straniere, mentre tra le italiane la Comunità carpinese ricorderà con altrettanto affetto e gratitudine la fondatrice dell’Istituto locale di Carpino Suor Emanuela, e Suor Vincenza; non dimenticherà mai i loro visi e i loro nomi. Come ad oggi molti cittadini e cittadine ricordano ancora molte tra le Suore “Discepole” che altrettanto bene fecero a Carpino durante la loro lunga permanenza.
E’ curioso osservare che, quando fu chiuso l’Istituto delle Suore “Discepole Gesù Eucaristico”, la cui presenza a Carpino durò per circa 50 anni (dai primi anni ’50 dello scorso secolo, ed anche questa esperienza cessò per carenza di vocazioni femminili che già iniziavano a diminuire drasticamente), l’ultima suora che partì (in questo caso per la sua Vieste) fu Suor Ermelinda, mentre il 22 Dicembre scorso l’ultima delle “Ancelle” che ha lasciato Carpino (per Roma) è stata Suor Herlinda.
Tutta la Comunità Parrocchiale è immensamente grata alle “Ancelle del Sacro Cuore di Gesù” per la loro proficua ed instancabile opera missionaria profusa in questi 18 anni a Carpino. In tutti è rimasto tristezza, rimpianto, commozione e nostalgia, come sempre accade in tali eventi e circostanze, per questo Addio. Grazie, dunque, alle care Suore per tutte le loro opere che hanno svolto nella Comunità carpinese, lontane dalle proprie famiglie, dalle loro case, dalle loro terre. Si ricorda l’attività all’interno della Caritas parrocchiale innanzitutto, insieme al Parroco, ma poi le tante pie opere tra i malati e i sofferenti, non solo nel corpo, i poveri, le persone sole, anziani, nei confronti delle persone di colore, nelle funzioni e nelle liturgie sull’Altare con l’animazione e la organizzazione dei canti nelle due chiese parrocchiali, il doposcuola ai bambini poveri e bisognosi, il catechismo ai ragazzi insieme alle catechiste, la partecipazione al coro parrocchiale; e come non ricordare la cena durante il periodo di Natale che ogni anno veniva organizzata insieme alla Caritas ed alla Comunità Parrocchiale, presso l’Istituto, per i lavoratori di colore che sono a Carpino, nel periodo, per la raccolta delle olive, e poi tante altre meritevoli attività e impegni che solo loro potevano elargire. Quasi tutto questo mancherà d’ora in poi e sarà difficile per il Parroco sostituire le “Ancelle” oggi, e quelle che furono le “Discepole” in passato, in quanto sarà arduo recepire una nuova Congregazione di Religiose che vorrà stabilirsi a Carpino e ciò proprio per la ormai carenza delle vocazioni femminili, come è stato prima evidenziato. Comunque, la Chiesa di Carpino può essere orgogliosa di aver avuto in mezzo alla sua Comunità, per quasi 70 anni, i due Ordini Monastici femminili citati, con tantissime Suore che hanno così potuto animare la stessa Comunità e contribuire alla crescita nella fede del popolo di Carpino.
Mimmo Delle Fave
Responsabile parrocchiale della Pastorale per le Comunicazioni Sociali