L’Ente parco nazionale del Gargano ha finanziato, beneficiando di risorse rese disponibili dal Ministero dell’Ambiente, e della Sicurezza Energetica (MASE), e per un importo complessivo di 50mila euro, un intervento finalizzato alla riqualificazione e valorizzazione della Dolina Cento Pozzi.
Il progetto, sviluppato di concerto con il Comune di Rignano Garganico, prevede l’esecuzione di azioni migliorative del collegamento tra l’area naturalistica e il centro urbano attraverso interventi sulla rete sentieristica circostante per migliorare la sua accessibilità e la realizzazione della segnaletica oltre che di un’area di sosta per gli escursionisti.
“E’ questo un ulteriore tassello della strategia operativa dell’Ente parco orientata a conseguire, in sinergia con le amministrazioni comunali del territorio, il duplice obiettivo di tutelare il patrimonio naturale e di renderlo fruibile per favorire quei processi di sviluppo locale anche legati alle dinamiche del turismo responsabile e sostenibile. Invitiamo le comunità e i fruitori ad aver cura dei luoghi affinché questi investimenti non siano oggetto di azioni vandaliche e invitiamo tutti a segnalare irregolarità e atti vandalici al Parco o al Comando dei Carabinieri del Reparto Parco Gargano”, ha dichiarato il Presidente Pasquale Pazienza.
Seconda Dolina più importante nel Gargano, per dimensione, Cento Pozzi – situata lungo la strada che da Rignano Garganico raggiunge San Marco in Lamis – deve il nome al suo fondo in cui è presente un elevato numero di punti da cui affiorano acque di falda. La Dolina – uno dei fenomeni carsici più grandi in Italia dal punto di vista geomorfologico – rientra anche nel Sito di Importanza Comunitaria (SIC) “Bosco Jancuglia-Monte Castello” per le particolari condizioni climatiche che favoriscono la sopravvivenza di numerose specie vegetali legate all’ambiente umido e alla fauna.