La legge sull’ “agricoltore custode”, su cui oggi sono intervenuto alla Camera è un altro segnale concreto dell’attenzione del governo e della maggioranza ai temi cari all’agricoltura, che oggi versa in condizioni difficili.
Non dobbiamo dimenticare che gli agricoltori, gli allevatori e i pescatori sono i primi tutori dell’ambiente, dal quale traggono le risorse per il sostentamento delle loro famiglie e di tutti i lavoratori dell’indotto, garantendo qualità dei cibi a tutela della salute dei consumatori, e noi, anche con questa proposta di legge, li sosteniamo.
La nuova legge conferirà il riconoscimento di “agricoltori e allevatori custodi” a quegli imprenditori del settore impegnati nella conservazione delle risorse genetiche locali di interesse agrario a rischio di estinzione e anche agli imprenditori che si impegnano nella manutenzione idrogeologica del territorio, nel contrasto dell’abbandono di attività agricole e nella tutela di vegetali cosiddetti monumentali.
Con questo provvedimento finalmente si riconosce un titolo alla cosiddetta agricoltura ‘eroica’, che è quella in zone spesso interne, disagiate, su terreni spesso pendenti e privi di meccanizzazione, come in diverse località della nostra Capitanata. Un presidio ambientale e sociale di inestimabile valore, che assicurerà la sopravvivenza di produzioni agroalimentari con riflessi positivi anche in termini economici per le nostre comunità. ANDIAMO AVANTI!
giandiego gatta