Prova di forza ed autonomia per il presidente della Provincia di Foggia Giuseppe Nobiletti, Sindaco di Vieste. Come l’Attacco racconta da tempo ci sono stati più motivi di scontro col vicepresidente della Regione e dominus Pd Raffaele Piemontese, tra cui la scelta di presentare una propria lista civica perle elezioni provinciali del 17 marzo prossimo. “La lista, denominata “la Provincia sei tu”, conferma il percorso avviato in questi anni come amministratore locale e ora a capo della Provincia.
La convergenza di molti consiglieri e sindaci sul mio nome oltre a rendermi orgoglioso è la riprova di quanto gli amministratori locali rilevano il lavoro che stiamo svolgendo in Provincia in questi primi mesi di attività al servizio delle esigenze di tutto il territorio”, commenta il viestano, che, dopo aver risposto picche a tentativi di ingerenza nella gestione dell’ente di Palazzo Dogana e dei rapporti con la vicesindaca Rossella Falcone, starebbe avendo un ulteriore braccio di ferro col leader dei dem rispetto alle elezioni regionali 2025.
La lista vede alcuni consiglieri uscenti e volti nuovi: il contiano foggiano Mario Dal Maso su cui convergeranno tutti i voti del M5S, il foggiano Antonello di Paola (Tempi Nuovi con Clemente), il foggiano Pasquale Cataneo (Italia del Meridione), il tutoliano lucerino Francesco Aquilano, l’ex assessora di San Giovanni Rotondo Nunzia Canistro, i sanseveresi Lidya Colangeio (candidata Sindaca) e Michele Santarelli (presidente dei consiglio e socialista), la candidata sindaca tremitese Annalisa Lisci, Feliciana Logrieco di San Paolo di Civitate, il cerignolano Gerardo Valentino, Michelina Viterbo di Rodi Garganico, il sannicandrese Antonio Zuccaro.
Cinque donne e sette uomini per il Pd: la foggiana Annarita Palmieri, Filomena Barra diAccadia, il sanseverese Ciro Cataneo, il sindaco di Troia Leonardo Cavalieri, il Sindacodi Peschici Luigi d’Arenzo, Annunziata d’Avanzo di Roseto Valfortore, il lucerino Antonio dell’Aquila, il Sindaco di Torremaggiore Emilio Di Pumpo, la cerignolana Maria Rosaria Divito, Antonio lagulli di Stornara, il sangiovannese Giuseppe Mangiacotti (tornato tra i dem dopo molti anni e tante incursioni altrove), la sannicandrese Lucia Montemitro. “Una lista forte, rappresentativa dell’intero territorio, molto bilanciata”, afferma il coordirfatore provinciale dem Pierpaolo d’Arienzo.
La civica emilianista CON schiera l’ex assessora di Monte Sant’Angelo Libera Armillotta, Pompeo Circiello di Rocchetta Sant’Antonio, l’ex sindaco di Panni e oggi eletto di Foggia Pasquale Ciruolo, Giosuè Del Vecchio di Rignano Garganico, il lucerino Tonio De Maio, il sindaco di Cagnano Varano Michele Di Pumpo, Laura lanziti di Chieuti, Maria Marchese di Celle San Vito, la vicesindaca di Vico del Gargano Porzia Pinto, (assessora di Peschici Angela Ricci. “Una lista equilibrata e rappresentativa del territorio provinciale”, commenta l’emilìanista Patrizia Lusi.
“È stata costruita con cura per garantire competitività e una giusta rappresentanza come nelle migliori intenzioni del nostro pilastro fondatore, il presidente Michele Emiliano, e del nostro coordinatore provinciale Rosario Cusmai. Una lista composta da figure di spicco, tra sindaci e amministratori competenti, che potranno contribuire con la loro esperienza a fare il bene della nostra provincia”.
Fratelli d’Italia punta su dieci candidati: il foggiano Maurizio Accettulli, l’UdC Andrea Agnelli di Carapeile, Roberto Augello di San Nicandro Garganico, Antonietta Ceddia di San Paolo di Civitate, Costantina Checchia di Biccari, Francesco Di Battista di Lucera, Maria Consiglia Forte di Pietramontecorvino, Nicola Netti di Cerignola, Angela Annarita Santacroce di Volturino e la sanseverese Costantina Tavani.
Appena sette i candidati di Forza Italia: i foggiani Pasquale Rignanese e Amato Franco Nunziante, Matteo Biscari di Bovino, la lucerina Lucia Zoppicante, le apricenesi Maria Rita Labom- barda e Bianca Matera, il sannicandrese Antonio Berardi.
“Siamo in una fase di organizzazione del partito dopo il congresso provinciale e siamo stati subito catapultati in questa fase di presentazione della lista in breve tempo”, sottolinea il consigliere regionale Paolo Dell’Erba, coordinatore provinciale di FI. “Sappiamo bene che il centrodestra non ha tanti rappresentanti nelle amministrazioni comunali ma come partito possiamo ambire a raccogliere i consensi di tutti i civici che hanno una connotazione più centrista, liberale per costruire insieme un’area dei moderati”, conclude Dell’Erba.
Del tutto assente la Lega, sparita dai radar. E’ finito malissimo il dialogo con FI e Fdl per una lista unitaria, così come si vociferava nelle scorse settimane. Il nuovo coordinatore provinciale Primiano Di Mauro, Sindaco di Lesina, ha provato a intavolare tale ragionamento ma senza alcun successo. Il risultato è che la Lega non si presenta né da sola né con gli alleati azzurri. L’unica eccezione parrebbe Nunziante, che ha trovato ospitalità nella lista di Dell’Erba e che alle comunali di ottobre 2023 si presentò in quota al Carroccio nella civica che ospitava i salviniani. Ma Nunziante non si è mai tesserato alla Lega a quanto pare.
l’attacco