Nuove categorie merceologiche entrano a far parte dei MiniPia, ampliando in modo rilevante la platea dei futuri beneficiari. Entrano infatti nella lista delle micro e piccole imprese ammissibili anche quelle che esercitano attività riferite ad altri 26 codici Ateco. Tra le nuove tipologie, particolare attenzione è riservata alle imprese culturali e ad alcune attività turistiche.
Le novità sono state approvate dalla giunta regionale nella seduta di ieri, 26 febbraio 2024. Così a poco più di due settimane dalla pubblicazione dell’avviso, lo strumento agevolativo regionale gestito da Puglia Sviluppo in qualità di organismo intermedio, diventa ancora più inclusivo.
A darne notizia è l’assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia Alessandro Delli Noci, che spiega: “Abbiamo voluto inserire nell’elenco delle categorie agevolabili attività culturali che riteniamo di grande impatto nell’economia della nostra regione”.
“L’obiettivo – sottolinea Delli Noci – è rafforzare l’industria culturale che vuole implementare le proprie attività anche per valorizzare l’appeal artistico della Puglia. Così abbiamo inserito tra le iniziative agevolabili, le attività nel campo della recitazione, delle rappresentazioni artistiche e della regia, della gestione dei teatri e delle sale da concerto. Abbiamo incluso, inoltre, le attività di conservazione e restauro di opere d’arte, altre creazioni artistiche e letterarie, attività di biblioteche e di archivi, così come dei musei e la gestione di luoghi, monumenti storici e attrazioni simili. In questo modo abbiamo dato ascolto alle proposte espresse dalle associazioni di categoria. Ma tutto ciò è stato possibile perché gli strumenti agevolativi della Regione Puglia hanno, tra le proprie caratteristiche, la flessibilità che li rende adattabili alle esigenze del nostro territorio e del suo sistema produttivo”.
Tra i nuovi Ateco compaiono anche alcune categorie riferite al settore turistico quali le attività delle agenzie di viaggio, dei tour operator, delle guide e degli accompagnatori turistici, vari servizi quali le biglietterie e il noleggio di biciclette, imbarcazioni, attrezzature sportive e ricreative, macchine per lavori edili e di genio civile strutture e impianti per manifestazioni e spettacoli, senza trascurare l’organizzazione dei convegni e delle fiere. Sono stati inclusi inoltre servizi connessi al trasporto marittimo e per vie d’acqua, ma anche attività commerciali con particolare riferimento al commercio realizzato attraverso i distributori automatici.