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FOGGIA/ LARVE E MOSCHE NEL CIBO SERVITO AL POLICLINICO RIUNITI: LA DENUNCIA DEI PAZIENTI.

I cibi spediti all’Istituto zooprofilattico di Foggia, che ha confermato la presenza di parassiti nei piatti serviti ai pazienti. Le analisi sono state già comunicate alla direzione dell’ospedale per i provvedimenti del caso 

Larve e mosche che camminano sulle fette di prosciutto e sulla carne servita ai pazienti del policlinico Riuniti di Foggia. E’ quanto mostrano foto e video che alcuni degenti del nosocomio hanno inviato alla redazione di Telefoggia, una emittente foggiana. Stesse persone che hanno portato quelle pietanze servite durante i pasti agli esperti di entomologia dell’Istituto zooprofilattico di Foggia, che avrebbe accertato che gli insetti trovati in alcuni piatti sarebbero appunto larve e mosche.

L’esito delle analisi è stato comunicato alla direzione del Policlinico Riuniti di Foggia a cui ora dovrebbe spettare il controllo sulle pietanze che due volte al giorno arrivano nelle stanze dei degenti. L’istituto zooprofilattico avrebbe anche chiarito che non ci sarebbe alcun pericolo sanitario per i degenti. Ma certo non è gradevole vedere passeggiare larve e mosche nei cibi.

Gli stessi degenti avrebbero lasciato intendere che si tratta di episodi sporadici ma che comunque non può essere sottovalutata anche perché è da tempo che numerosi pazienti del Policlinico Riuniti di Foggia denunciano che in alcuni casi ricevono pasti scadenti e conservati male. Ma anche cibi freddi, cucinati male e dal sapore quantomeno discutibile. Situazione che sarebbe stata anche segnalata alla direzione del nosocomio foggiano dagli stessi pazienti che chiedono un maggiore controllo su quanto viene servito loro a pranzo.

E sono in tanti che sui social chiedono l’intervento dei Nas o della Guardia di finanza. «Non è possibile – spiega una signora – che vietano di portare il cibo ai nostri parenti quando sono in ospedale e poi servono piatti con mosche e larve. Ora attendiamo che chi di competenza faccia qualcosa. Sarà pur vero che non c’è alcun pericolo sanitario ma servire un piatto con le larve è davvero uno schifo».