Il 25 e 26 febbraio si è tenuto, a Paestum nel salernitano, il mondiale di acconciatura, balayage, make up e barber. Il patron Mr. Luigi Serrone quest’anno ha voluto anche una rappresentanza viestana nel campo delle acconciature per spose. E’ stata invitata la viestana Giovanna Guerra che ha presentato una sua ultima creazione sotto le direttive del maestro, che ella segue ormai da qualche anno. Le due giornate hanno visto ritornare i ruggenti anni 20, quelli terminati con la grande depressione, ma segnati da una voglia di vivere e sperimentare le nuove tecnologie. E’ a questi anni che si deve l’esplosione della discografia, il parlato nel cinema, il primo lungo metraggio di Topolino. Gli anni venti furono anche gli anni del “proibizionismo”, che guardato a distanza di tempo, affascina ed ammalia proprio per il gusto del proibito che proliferava in club fumosi e case clandestine.
Quattro elementi caratterizzano i tagli dei capelli di quel periodo e l’Hair Style World Contest di Luigi Serrone con la sua squadra italiana li ha saputi rimettere in gioco alla perfezione: il caschetto classico liscio, le onda piatte, lo chignon Charleston e i gioielli nei capelli. Cosi anche Giovanna si è ispirata per la sua acconciatura da sposa che ha presentato al world contest, raccontando cosi ai microfoni di ReteGargano:
Gaetano Simone