“Quel gran genio del mio amico”: parafrasando il grande Lucio Battisti mi viene da pensare che la promozione di un territorio non sempre transita su enormi autostrade della comunicazione.
Un artigiano, un artista, un pittore, un attore, un teatro, un cinema sono il più delle volte il miglior veicolo, il mezzo immediato che unisce la fantasia delle idee alla concretezza della loro realizzazione.
A Monte Sant’Angelo, un maestro della panificazione di nome Donato Taronna, noto da anni per l’impegno civico e in passato anche politico per il suo paese, questa volta ci ha sorpreso con un’idea piuttosto originale.
Con l’aiuto di Nicola De Felice, che utilizza strumenti informatici e hardware di ultima generazione, ha pensato bene di “personalizzare” il suo tradizionale prodotto da forno, sua maestà il pane, con un timbro d’autore: l’icona inconfondibile della Basilica di San Michele Arcangelo e lo slogan “Monte capitale pugliese della cultura 2024”.
Un binomio interessante che coniuga la bellezza di un luogo ad uno dei suoi “figli più buoni”: il pane.
E come dare torto al suo ideatore?
michele lauriola