Peschici ha ampliato la sua offerta cultuale con la nascita del Circolo di Politologia, apartitico e senza scopi di lucro, a settembre del 2023, presieduto dal geologo Stefano Biscotti.
Nell’ambito della finalità statutaria di diffondere il sapere ed organizzare eventi culturali, l’associazione presenterà il 23 marzo il convegno sui: “Criteri di progettazione dei porti turistici in Adriatico”, con relatori di alto profilo. Dopo il primo evento di ottobre, sempre dell’anno scorso, che ha visto trattare il tema: “La questione morale in politica ed i reati nella pubblica amministrazione”, con un relatore di alto spessore, già capo della Procura di Foggia, Vincenzo Russo.
Il circolo, apartitico e aperto a tutti, intende parlare di cultura in tutte le sue forme e accezioni. Sabato, invece, sarà affrontato un argomento più dentro le corde del suo presidente, e legato alla cultura marinara oltre che turistica di Peschici: “Il porto di Peschici costituisce ormai un anello debole della nautica e necessita di opere di messa in sicurezza ed adeguamento, al fine di connetterlo alla rete della portualità del Gargano, garantendo la piena sostenibilità, sotto i profili ambientale e gestionale – ha dichiarato, Stefano Biscotti -, Nella consapevolezza che un porto può esaltare l’economia sostenibile di un territorio, se ben congegnato, così come può arrecare pregiudizio al suo territorio e alla sua economia in caso di opere mal progettate. L’incontro è volto a comprendere i criteri generali della buona progettazione e gestionali di un’opera portuale”.
I relatori, daranno messaggi significativi per le personali competenze e specializzazioni: Paolo Viola, ingegnere noto in Italia per aver progettato tanti porti;
Renato Marconi, amministratore del gruppo Marinedi, primo network di marina nei Mediterraneo; Leonardo Damiani, Ordinario di costruzioni marittime al Politecnico di Bari;
Massimo d’Adduzio, architetto e presidente della Lega Navale di Peschici, per le questioni amministrative- portuali.
Le conclusioni di Biscotti: “Il focus finale su Peschici verterà sull’analisi delle proposte progettuali che si sono avvicendate, per cercare di comprendere quale possa essere la soluzione di porto più adatta di cui dotarsi, per farsi che diventi un porto attrezzato come nelle altre località garganiche, per una rete portuale, proprio per dare maggior vantaggi a chi va per mare”.