Festività di Pasqua in Puglia con alberghi pieni oltre le previsioni secondo Federalberghi (che è la principale organizzazione imprenditoriale del settore turisti- co-ricettivo), ma anche grandi risultati e ottime soddisfazioni lungo Finterà “filiera”, come spiega Federturismo Confindustria, che raggruppa 25 organizzazioni (dall’Aci all’Assobalneari, passando per Fondazione Italia Cina, solo per citarne alcune).
FEDERALBERGHI –
«La Pasqua è andata bene. Pensavamo qualcosa di peggio, invece non c’è stato il calo che temevamo per via dei problemi di collegamento via treno (il riferimento è alla frana che, dal 12 marzo scorso, ha interrotto la linea Bari-Napoli; ndr). La gente, per fortuna, si è organizzata per tempo», dice Francesco Caizzi, vicepresidente nazionale di Federalberghi e presidente regionale per la Puglia della Federazione.
«Venivamo da tre mesi, gennaio-marzo, deludenti e sotto la media. Un pò in tutte le province, quindi, si è avuto un incremento rispetto al primo trimestre dell’anno e questo ci fa ben sperare per il prossimo step che è il Ponte del 25 Aprile, seguito da quello del Primo Maggio. Sarà quella la vera preparazione per la stagione estiva che, se questi sono i trend, dovrebbe essere un’ottima stagione, sempre però sperando di non avere sorprese.
Per esempio, stiamo vedendo nuovamente la benzina che tende ad aumentare, ma i tassi dovrebbero scendere così come l’inflazione. Mi auguro tutto vada nel migliore dei modi anche per recuperare quel mercato italiano che l’anno scorso è stato un po’ in calo. Diciamo che dalla Pasqua abbiamo delle buone indicazioni», continua.
«E mercato estero sta funzionando – aggiunge Caizzi – ma ricordiamo che funziona se ci sono i voli. Quindi ben venga investire in questo senso con le compagnie aeree.
Tutt’altra partita, poi, è l’organizzazione territoriale che deve essere fatta. Prima o poi dovremo organizzare i territori per evitare che rimangano da soli. Ci vorrebbe coordinamento da parte della Regione… Nei prossimi giorni ci sarà il Tavolo di coordinamento con la Regione Puglia e vedremo».
«Per me – continua – il bicchiere è sempre mezzo pieno e, quindi, per me è sempre un nuovo giorno. Non posso non sedermi a un tavolo e se talvolta sono un po’ critico, è perché io lavoro col sistema alberghiero, non faccio il costruttore o il finanziere, io faccio solo e soltanto l’albergatore e se non funziona il Turismo, io ho paura per il futuro»
FEDERTURISMO CONFINDUSTRIA
Anche la presidente di Federturismo Confindustria, Marina Lalli, esprime soddisfazione per questi giorni di Pasqua “bassa”: «È andata molto bene. Addirittura, in alcuni casi, meglio del previsto.
Siamo molto soddisfatti e riteniamo che questo si replichi con i Ponti che avremo. C’è una ripresa del turismo nazionale e sono tornati più stranieri dell’anno scorso che, pure, è stato un buon anno. Il tempo è stato ottimo e, in Italia, avevamo la possibilità di scegliere tanto la montagna quanto le località di mare, oltre che le città d’arte, che sono l’attrazione massima del nostro Paese».
Prospettive? «Direi ottime, a giudicare da quello che è accaduto in questi giorni in cui potevano aver scoraggiato i turisti sia previsioni meteo non eccellenti sia il problema del collegamento ferroviario.
Eppure, nonostante questo, abbiamo performato molto bene nelle strutture pugliesi per Pasqua, quindi questo ci fa immaginare che le attese, già alte, possono solo che migliorare», dice Lalli.
E sul prossimo G7 (a Borgo Egnazia dal 13 al 15 giugno), afferma: «Quella è una partita che, in realtà, noi vedremo non dico completamente da spettatori, ma quasi. Viene organizzato centralmente, però la cosa bella è che noi ne prenderemo tutti i frutti perché staremo sotto i riflettori del mondo e per parecchi giorni. Sicuramente gli strascichi del G7 li vedremo per un lungo periodo».
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