Modello dì una rete di operatori per un intervento partecipato e condiviso Per destagionalizzare e migliorare la qualità dei servizi dell’ospitalità.
Peschici si pone a modello di una rete di operatori per un turismo partecipato e condiviso. Un modello, però, non legato solo al “campanile” ma che proverà ad aggregare il Gargano, la Montagna sacra, la Montagna del sole, con la nascita di un consorzio di convinti operatori del turismo fatto con professionalità che mira, in primis, a fare rete e a destagionalizzare.
Il consorzio turistico “Peschici Land”, sarà presentato domani pomeriggio, alle ore 17.30, nella sala consiliare della cittadina gargamca.
Ai nastri di partenza, gli ingredienti per un consorzio vincente ci sono tutti, perché non basta solo avere l’alleanza indiscussa della naturalezza della natura, al netto della paronomasia: il gruppo è in larga parte formato da giovani imprenditori; ha già sedici strutture che hanno aderito in poco tempo; il direttivo, formato da nove componenti, vede la presenza dì cinque ragazze, di cinque donne; e ultimo, ma non ultimo è l’obiettivo sinergico che non è solo quello di destagionalizzare ma di “Valorizzare e promuovere il territorio dì Peschici e l’intero Gargano; di migliorare la qualità dei servizi di ospitalità attraverso l’Impegno di tutti i consorziati per puntare, inoltre, anche su un target turistico differente”.
La nascita del consorzio “Peschici Land” è emblematica e formalizza anche il cambio di mentalità, perché proveniente dalla formazione nel settore e dalla “volontà”, che diventa la parola chiave: “C’è la grande volontà di fare rete e di promuovere Peschici e il Gargano puntando sempre sulla qualità dell’offerta e su un target diverso del turismo, puntando in modo convinto sulla destagionalizzazione per un turismo da ‘tutto l’anno’ che possa attrarre ospiti italiani e stranieri – ha esordito a l’Attacco, nelle vesti di presidente del consorzio, Eliana Maggiano -.
Questo è il motivo per cui è nato il consorzio ‘Peschici Land’, con alla base, perché resta sempre aperto a tutti, persone professionali e di buona volontà, oltre ad avere un direttivo fatto da giovani imprenditori ma legati a strutture storiche ed importanti della nostra città. Strutture conosciute in tutto il mondo”.
Si entra nel merito della questione, partendo dalla destagionalizzazione che, però, non ha fatto breccia sul Gargano: “Destagionalizzare vuol dire andare oltre i soliti tre mesi di turismo e provare a farlo per sei mesi, come inizio – ha continuato Eliana Maggiano – .
Ciò vorrà dire aprire tutti già ad aprile e fornire ai turisti gli stessi servizi della classica stagione estiva. Tra i progetti operativi, intendiamo creare eventi fieristici, percorsi di formazione per operatori turistici e collaboratori, pacchetti vacanze che tengano conto del turismo religioso.
Alcuni di questi eventi vorremmo farli anche a livello internazionale, partendo con i mediatori di digital marketing e i percorsi di formazione per gli addetti al settore. Perché no, anche convegni per giornalisti e altre professioni, per accedere ai crediti formativi.
Vincere sul cambio di mentalità è stato il primo obiettivo raggiunto, insieme al fare gruppo, conoscersi meglio, consolidare rapporti di persone e imprese che guardano al bene comune del territorio e all’azienda”.
Un parlare chiaro con situazioni fattibili, anche perché, seppur si tratta di realtà storiche e note in tutto il mondo, c’è stato un ricambio generazionale che sa di poter contare su basi solide dal punto di vista esperienziale: “In tante strutture c’è stato il naturale ricambio generazionale e, oggi, ci sono i giovani a dirigere le aziende e che sono presenti anche nel direttivo – ha spiegato a l’Attacco, la vice presidente del consorzio, Nicoletta d’Amato-.Poi, non è un caso che presidente e vice presidente siano donne.
Così com’è ‘rosa’ anche la maggioranza che compone un compatto consiglio direttivo che, però, non fa nessuna differenza di genere sul lavoro”.
Certamente, la componente femminile in tutti i settori porta determinazione nelle scelte, visione più aperta ed a colori, oltre che serenità nell’analisi delle situazioni. Un consorzio, quello di “Peschici Land”, all’insegna non solo dell’imminente stagione estiva ma di una nuova stagione turistica.
Consorzio turistico “Peschici Land”, così composto:
Eliana Maggiano, presidente;
Nicoletta d’Amato, vice presidente;
Nicola Pupillo e Marco Fasanella,segretari;
Arcangela Fasanella, Vincenzo De Nittis, Raffaella Petrilli, Matteo Mastromatteo, DalilaRapacciuolo,consiglieri.
Le strutture consorziate:
Ialillo Residence di Grazia;
Baia di Manaccora;
Lido del Piacere;
Villa Pacifica;
Hotel Valle Clavia;
Hotel Elisa;
Hotel Peschici;
Hotel Villa a Mare;
Hotel Sirena; Hotel Paglianza;
Le antiche porte;
ResidenceM3;
Trabucco Montepucci;
Emarine Residence;
Sfinal Residence,
Agriturismo Torre dei Preti.
l’attacco