Due delle 17 tappe del Grand Prix Italia di fondo in Puglia. Il 23 giugno sul Gargano memorial Enzo Rondinone, il 22 settembre passaggio sotto il ponte girevole della città dei Due.
La Puglia torna protagonista nel nuoto in acque libere, cavallo di battaglia degli ultimi anni del Comitato regionale della Federazione Italiana Nuoto, per far crescere il movimento che coinvolge atleti agonisti e amatoriali master appassionati del nuoto in mare.
In questa stagione saranno 17 le tappe del Grand Prix Italia Nuoto di Fondo distribuite lungo le coste italiane, dall’Adriatico allo Ionio, dal Tirreno al Mar di Sardegna. In Puglia previste due tappe: Vieste con la terza edizione del Memorial Enzo Rondinone domenica 23 giugno, grazie all’organizzazione dal team Foggia Nuoto con la suggestiva location di Marina Piccola nella Perla del Gargano; il 22 settembre occhi puntati su Taranto per la Mediterraneo Open Water 2024 organizzato dalla Mediterraneo SSD con il suggestivo e tradizionale passaggio degli atleti sotto il ponte girevole simbolo della città dei Due Mari.
Per la tappa di Vieste del prossimo giugno Francesca Rondinone, promotrice del memorial intitolato alla figura del padre, prof. Enzo Rondinone, presenta l’evento: «Questa terza edizione conferma che il ricordo di mio padre è indelebile negli appassionati del nuoto in acque libere, essendo lui stato uno dei primi promotori di questa splendida attività natatoria e per gli sport acquatici in generale, dal nuoto alla pesca subacquea, un vero pioniere in terra di Capitanata che portò proprio a Vieste un mito come Paolo Pinto, di cui Enzo Rondinone era allenatore».
Tra le imprese dell’avvocato Pinto, barese, la traversata a nuoto da Pelargosa (Jugoslavia) a Vieste, nel 1982.