Ciò significa che un litro di acqua da rubinetto costa € 0,00361 al litro x mille (1000) litri all’acquedotto paghiamo totale 03,61. Nei supermercati un litro di acqua in bottiglia costa invece mediamente € 0,19 al litro(costo al litro di acqua), per 1000 mille litri paghiamo 190,00 minimo. L’acqua di rubinetto è buona e sicura. Lo afferma Acquedotto Pugliese, lo confermano (e certificano) le migliaia di controlli che quotidianamente vengono eseguiti da AQP. Cosa comporta bere acqua dal rubinetto? Bere acqua dal rubinetto fa male? Facciamo chiarezza, bere acqua dal rubinetto non comporta rischi per la salute. Le acque delle reti idriche urbane sono sottoposte a rigidi controlli periodici e a processi di purificazione e potabilizzazione.
Per contenere l’uso della plastica monouso – Gli italiani bevono una media di 252 litri a testa all’anno di acqua in bottiglia* (primi in Europa, dove la media è di 106 litri a testa, e secondi nel mondo), producendo più o meno otto miliardi di bottiglie di plastica l’anno. Questa abitudine, se comprensibile in paesi dove la popolazione ha poco accesso ad un’acqua sicura, appare ingiustificata in Italia, dove la rete idrica raggiunge quasi il 99% della popolazione e garantisce, con una media di 300 mila controlli all’anno, acqua potabile in sicurezza nella maggior parte dei comuni.
Per ridurre l’inquinamento – Considerando che in media servono circa 2 kg di petrolio per ottenere 1 kg di plastica Pet, secondo il rapporto di Legambiente “Imbrocchiamola” del 2014, per soddisfare il fabbisogno annuale di sei miliardi di bottiglie da un litro e mezzo servono in totale più di 450 mila tonnellate di petrolio e vengono emesse oltre 1,2 milioni di tonnellate di CO2. Nel solo 2019 l’utilizzo delle case dell’acqua di MM ha permesso di mitigare sensibilmente gli impatti ambientali sia in termini di petrolio utilizzato per la produzione di plastica, arrivando a 203.916 kg di plastica risparmiata, che di emissioni di gas ad effetto serra, per un totale di 237.052 kg di CO2 evitati.
SAI QUANTA ACQUA USI? NON SPRECARLA! – Il nostro Pianeta si chiama Terra, eppure è ricoperto per oltre il 70% della sua superficie da acqua: all’apparenza una risorsa largamente diffusa, sebbene all’inizio del terzo millennio sia stato calcolato che per il 40% della popolazione mondiale l’acqua potabile sia un lusso. Una risorsa incredibilmente preziosa dunque, che non a caso viene spesso definita anche come “oro blu”. Ecco perché è responsabilità di tutti noi prendercene cura ed evitare il più possibile gli sprechi. Come? Ecco qualche dato: Per fare un bagno consumiamo mediamente tra i 120 e i 160 litri di acqua; Per una doccia di 3 minuti il consumo può variare dai 35 ai 50 litri di acqua. Se arriviamo a 5 minuti i consumi volano fino a 75 – 90 litri; Ogni volta che tiriamo lo sciacquone usiamo circa 10 litri d’acqua; Tutte le volte che ci laviamo le mani ne consumiamo almeno 1,4 litri; Lavarci i denti equivale a un dispendio d’acqua di circa 2 litri, se chiudiamo il rubinetto quando non ci serve. E se lo lasciassimo aperto invece? Allora lo spreco d’acqua salirebbe fino a oltre 30 litri! Non chiudere bene il rubinetto dopo averlo usato, lasciandolo gocciolare, può portare a un dispendio d’acqua di più di 5 litri al giorno.
giuseppe marasco