In merito all’aggressione di due carabinieri avvenuta a Vieste, in provincia di Foggia nella notte tra il 10 e l’11 maggio scorsi, durante un intervento per sedare una rissa tra un gruppo di giovani in un parcheggio del lungomare Europa, si registra l’intervento della Segreteria Regionale di NSC Puglia, Nuovo Sindacato Carabinieri.
“Ancora oltraggi e violenze contro le Forze dell’Ordine – si legge in una nota della segreteria – ma tutto questo è normale?”. Nell’esprimere solidarietà ai colleghi, la sigla chiede al governo “di prendere decisioni immediate e concrete a tutela delle forze dell’ordine”.
Un invito esteso a tutta la classe politica, opposizione inclusa, affinché si adottino provvedimenti “che non inducano i ragazzini – si legge ancora – a comportarsi come delinquenti conclamati, certi di rimanere impuniti”.
“Il fatto accaduto a Vieste, l’ultimo di una lunghissima serie – conclude la segreteria – dimostra chiaramente che le belle parole e i buoni propositi non servono a nulla: bisogna decidere che tipo di forze dell’ordine si voglia, se spaventapasseri o tutori dell’ordine e rappresentanti dello Stato”.