A Monte Sant’Angelo la settima tappa del Tour della legalità promosso dalla Prefettura sul territorio della Capitanata.
Giunge alla settima tappa il Tour della legalità promosso dalla Prefettura sul territorio della Capitanata, che lo scorso 22 maggio ha visto l’organizzazione presso l’Auditorium “Peppino Principe” di Monte Sant’ Angelo dell’incontro “Scomparsi. Minori, anziani, lupara bianca”, dedicato al tema particolarmente sentito dalle comunità locali della ricerca delle persone scomparse, che ha viso la partecipazione del Commissario straordinario del Governo per le persone scomparse, il prefetto Maria Luisa Pellizzari.
L’evento, tenutosi a pochi giorni dalla ricorrenza della Giornata internazionale dei bambini scomparsi del 25 maggio, in ricordo del piccolo Etan Patz, rapito a New York nel 1979, segue gli incontri tenutisi sul territorio sui temi dell’inclusione dei migranti accolti nella provincia, delle dipendenze diffuse tra i giovani e del fenomeno del bullismo, del contrasto al racket e all’usura, sulla Costituzione Italiana e sul rapporto tra i giovani e la legalità.
All’incontro, oltre al prefetto di Foggia, Maurizio Valiante, hanno preso parte il Commissario Straordinario di Governo per le persone scomparse, il questore di Foggia, Ferdinando Rossi, i vertici provinciali delle forze di polizia e il sindaco del Comune di Monte Sant’Angelo.
La manifestazione è stata aperta dalla significativa testimonianza sul tema delle scomparse resa da Annalisa Loconsole, vicepresidente nazionale dell’Associazione “Penelope”, che ha condiviso con la platea dei giovani studenti le finalità dell’associazione, e l’impegno profuso nel dare voce alle esigenze delle famiglie coinvolte dai casi di scomparsa fornendo supporto legale e psicologico.
Momento centrale dell’evento è stata l’analisi del fenomeno da parte degli autorevoli relatori, quali il procuratore di Foggia, Ludovico Vaccaro, il direttore dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Foggia, Giuseppina Lotito e Angelo De Giorgi, psichiatra della Asl di Foggia.
Nell’occasione, il Commissario straordinario del Governo per le persone scomparse ha evidenziato le importanti progettualità in atto, tra cui il Protocollo d’Intesa con il MIM volto a favorire la prevenzione del fenomeno delle scomparse dei minori, e l’imminente sottoscrizione con l’autorità giudiziaria di un atto d’intesa per accelerare l’identificazione dei cadaveri privi di identità.
A seguire, la toccante performance teatrale a cura del maestro Dino La Cecilia, con gli studenti dell’istituto superiore “Gian Tommaso Giordani” hanno portato in scena “Il Fu Matia Pascal” di Pirandello. L’evento si è concluso in Piazza de Galganis con la simulazione della ricerca di una persona scomparsa a cura dell’Associazione “Penelope”. Nel Chiostro delle Clarisse erano, altresì, presenti materiali e allestimenti a cura della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, dell’Asl, del 118 e dei vigili del fuoco.