Da lunedì prossimo fino a venerdì 14 giugno si possono trasmettere le domande all’Assessorato allo Sport per Tutti della Regione Puglia per il finanziamento di progetti, attività e Centri Estivi Sportivi che promuovano la pratica motoria e sportiva nel corso del 2024.
“Stanno finendo gli anni scolastici e questa misura va incontro prevalentemente, ma non solo, alle tante attività sportive che si stanno organizzando in tutta la regione”, ha detto il vicepresidente della Regione Puglia e assessore allo Sport per Tutti, sottolineando che “l’obiettivo è far muovere più persone, migliorare il benessere e combattere la sedentarietà, garantendo l’accesso allo sport specialmente per chi ha difficoltà economiche e creando collaborazioni tra sport, istituzioni e enti locali”.
A essere finanziate sono, infatti, le attività sportive per bambini, donne, anziani, disabili, persone con patologie croniche e chi è in difficoltà socio-economica. Non saranno finanziate attività didattiche, corsi di formazione, promozioni, attività ludiche, culturali e sociali.
Con un budget complessivo di 1 milione e 350 mila euro, l’«Avviso A e D per la promozione dell’attività fisico-motoria-sportiva nell’anno 2024» prevede la concessione di contributi da un minimo di 2 mila euro a un massimo di 10 mila euro, secondo le valutazioni di una Commissione che attribuirà punteggi con i criteri dettagliatamente riportati nell’Avviso che è stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia di ieri, giovedì 30 maggio.
I soggetti che possono presentare domanda sono le Federazioni sportive e le Discipline Sportive Associate, Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche, gli Enti di Promozione Sportiva, Comitati organizzatori regolarmente costituiti e senza scopo di lucro, Comuni e altri enti pubblici e privati che nello statuto abbiano finalità sportive o che abbiano maturato specifiche e riconosciute competenze nel settore sportivo.
I progetti e i Centri sportivi estivi devono essersi svolti nell’anno 2024 e concludersi entro e non oltre il 31 maggio del 2025; devono avere una durata di minimo 15 giorni di svolgimento dell’attività fisico-motorio-sportiva, attestati da un registro presenze dei partecipanti; prevedere la presenza di almeno un operatore sportivo qualificato, in possesso, cioè, del titolo di istruttore, allenatore o maestro rilasciato dalla Facoltà di Scienze motorie o dall’ISEF, da Federazioni sportive nazionali e Discipline associate riconosciute dal CONI o Enti di promozione sportiva riconosciuti dal CONI.
L’istanza di ammissione al contributo deve essere inoltrata esclusivamente utilizzando la
piattaforma dedicata all’indirizzo https://egov.regione.puglia.it/ disponibile nella Sezione Portali tematici – Salute, Sport e Buona Vita – PugliaSportiva del sito internet istituzionale della Regione Puglia https://www.regione.puglia.it/web/salute-sport-e-buona-vita e accessibile tramite SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta d’Identità Elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi).