E’ successo ieri sera, in un villaggio sul Lungomare Europa. A causare il rogo, quasi certamente, sarebbe stato un cortocircuito.
Paura venerdì sera in un campeggio a Vieste per l’incendio di un camper causato, quasi certamente, da un corto circuito.
Le fiamme sono divampate poco dopo le 21,30 all’interno di un camper di una famiglia foggiana arrivata poco prima nella struttura turistica di Vieste che si trova sul Lungomare Europa. Fortunatamente il camper interessato dall’incendio si trovava lontano da altri mezzi e così è stato più semplice per i soccorritori circoscrivere le fiamme.
Sul posto poco dopo sono intervenute tre squadre della protezione civile Pegaso anche con l’autobotte che hanno operato in collaborazione con i volontari Gev e i Vigili del fuoco che hanno bonificato l’area. Le alte fiamme hanno spaventato altri ospiti della struttura che però non hanno subito alcun danno.
Nessuno, neanche tra i proprietari del camper, è rimasto ferito. Mentre alcuni uomini della protezione civile spegnevano le fiamme altri hanno provveduto ad allontanare dalle fiamme alcune bombole di gas che potevano rappresentare un pericolo per la sicurezza.
In particolare, è stato necessario mettere subito in sicurezza le bombole del gas vicine al rogo per evitare esplosioni e pericoli. Non si registrano feriti o ustionati (i proprietari del camper in quel momento erano in un’altra zona del villaggio) nè danni collaterali ad altri mezzi. L’accaduto è all’attenzione dei carabinieri; secondo le prime risultanze tecniche del 115 si sarebbe trattato, quasi certamente, di un cortocircuito.