Il festival letterario Conversazioni dal mare sarà aperto da un dialogo con Raffaele Piemontese, Silvia Visciano e Alessandro Piemontese.
Alla Puglia non possono bastare solo le coste, paesaggi mozzafiato e clima mite per valorizzare la propria forza attrattiva: c’è bisogno di rafforzare l’ecosistema accademico, dell’innovazione, scientifico, affinché sia ancor più capace di mostrare il futuro della regione.
È #mareAsinistra la strategia che la Regione Puglia – all’interno del Programma Regionale Puglia FESR-FSE+ 2021-2027, in coerenza con gli indirizzi della Commissione europea volti a creare un’Europa sostenibile, resiliente e giusta – sta adottando per coinvolgere cittadini, stakeholder, università, istituzioni e imprese con la finalità di attrarre e valorizzare talenti.
Se ne parlerà a Mattinata, all’interno del festival letterario Conversazioni dal mare, con un talk dedicato dal nome “Mareasinistra. La strategia della Regione Puglia per attrarre talenti” che si terrà venerdì 12 luglio alle ore 20 su Corso Matino.
Dialogheranno per l’occasione Raffaele Piemontese, vicepresidente della Regione Puglia, Silvia Visciano Dirigente della sezione Ricerca e Relazioni Internazionali Regione Puglia e Alessandro Piemontese storyteller La Content, il talk saràmoderato da Rossella Falcone. Un momento di confronto sulle strategie messe in campo dalla Regione Puglia per attrarre talenti a livello internazionale e tenere qui le sue energie migliori valorizzandole.
Conversazioni dal mare si terrà dal 12 al 13 luglio sul Belvedere Monte Saraceno (Corso Matino) di Mattinata. Una serie di incontri culturali a cielo aperto per riflettere su casi di cronaca, attualità, approfondimenti sul giornalismo e sul future della nostra regione. La rassegna culturale è organizzata da Artemia.
Gli appuntamenti, totalmente gratuiti, offriranno a cittadini e turisti un’occasione culturale e di confronto in uno scenario mozzafiato a cielo aperto. Tra gli ospiti della rassegna: Gino Cecchettin, Marcello Veneziani, Andrea Prencipe, Federica Angeli e Sigfrido Ranucci.