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SINDACI DI VENOSA E MINERVINO MURGE VINCONO LA SFIDA AI FORNELLI. NOBILETTI E IL SINDACO DI FOGGIA CON IL LORO ” POMODORO VA A MALE E SI BRUCIA”.  L’INIZIATIVA A BISCEGLIE.

Il sindaco di Venosa Francesco Mollica e il primo cittadino di Minervino Murge Maria Laura Mancini sono i vincitori della nona edizione di ‘Sindaci, ai fornelli!’, l’originale gara di cucina ideata dal giornalista e gastronomo Sandro Romano e prodotta dall’agenzia Rp Consulting di Bari in collaborazione con Apulia Project.

L’evento si è tenuto al Teatro Mediterraneo di Bisceglie.

La squadra gialla, composta da Mollica e Mancini, seguiti dallo chef Antonio Sorice e da Onofrio Magarelli ha vinto con un troccolo con broccoli e scampi, passato di capperi, olive e acciughe.

La squadra rossa composta dal neo sindaco di Bari Vito Leccese e il primo cittadino di Casacalenda Sabrina Lallitto, seguiti dai cuochi tutor Angelo Convertini e Andrea Catalano, ha preparato un piatto denominato “Insalata di pasta, mare e monti con lacrime di ciliegia ferrovia”;

 la squadra blu, composta dal primo cittadino di Vieste Giuseppe Nobiletti, e la sindaca di Foggia Maria Aida Episcopo, con i cuochi Pompeo Lorusso e Pietro Zito, ha invece elaborato un piatto dal titolo “Il pomodoro va a male e si brucia”.

La squadra arancione dei sindaci di Polignano a Mare Vito Carrieri e di Noto Corrado Figura, con la supervisione del cuoco Domingo Schingaro e di Gianfranco Palmisano, ha preparato un’insalata di tagliatelle con ostriche, colature di alici, timo e pinoli.

 Quella viola composta dal sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano e dal primo cittadino di Capurso Michele Laricchia con i cuochi Vitantonio Lombardo e Gerardo Racanelli, ha infine cucinato un piatto da denominato “Sinfonia biscegliese”: gnocchi al sugo di melanzana e albicocca, tonno, bottarga e provola.

Fuori concorso la squadra bianca, composta dai due europarlamentari Antonio Decaro, vincitore dell’edizione 2023 di “Sindaci, ai fornelli!”, e Francesco Ventola, e dal sindaco di Napoli Gaetano Manfredi che ha cucinato la focaccia e preparato la pasta fresca, i cavatelli.