‘Servirà a filtrare i bisogni di salute’
“La casa della comunità è un luogo identitario per i servizi territoriali. La comunità di montagna come Monte Sant’Angelo deve recuperare luoghi e metterli al servizio dei cittadini”.
Così il direttore generale dell’Asl Foggia Antonio Nigri alla presentazione della casa di comunità a Monte Sant’Angelo.
“È estremamente importante – ha evidenziato – perché servirà a filtrare i bisogni di salute di chi a domicilio non può stare ma è ancora presto per essere accettato in ospedale. Quindi presidi intermedi come la casa di comunità e anche gli ospedali di comunità (perché nei prossimi mesi Monte avrà anche ospedale di comunità) servono ad aggregare i bisogni di salute della cittadinanza. Offriranno servizi di medicina generale, ambulatoriale , prelievo di campioni per essere processati”.
“Si tratta di soluzioni prossime al cittadino che possono dare risposte dirette ed immediate al territorio. Per questo sin da subito abbiamo aiutato l’Asl nel progetto di rifunzionalizzazione di ex ospedali che oggi diventano presidi importanti”, ha concluso il sindaco di Monte Sant’Angelo Pierpaolo D’Arienzo.