WheAreInPuglia. IdM: guardiamo alla luna e non solo al dito. Per raggiungerla al più presto, insieme, tutta la Puglia!
Per molti è positivo ma ci si ferma al “dito”. E’ solo un primo passo. E’ “la luna” da raggiungere, l’obiettivo per IdM, come indicato nelle linee di mandato del Comune di Foggia e declinato anche in questa situazione. E’ la reale inclusione di Foggia e dell’intera Puglia nord: Daunia (Gargano, Tavoliere, Monti Dauni) e BAT (Costa e Murgia) nel cd. “WheAreInPuglia”, sia per gli aspetti di promozione e marketing nazionale che internazionale. Per far sì che ciò avvenga nelle due province a nord, è indispensabile che in entrambe le rappresentanze (politiche e non), sinergicamente, con le parti sociali e imprenditoriali “guardino” e “richiedano” di raggiungerla “la luna“ con maggiore accessibilità e più coordinata promozione e marketing.
L’obiettivo prioritario per tutte le province pugliesi deve essere ciò che Luigi Cantamessa, A.D. di FS TTI e DG di Fondazone FS ha sottolineato giorni fa: “Il nuovo e crescente fenomeno del turismo ferroviario non è altro che la ricaduta di quel fenomeno enorme che l’Italia deve governare: il turismo. È necessario riconnettere tutto il Paese, soprattutto le aree interne, con quella rete ferroviaria tradizionale che arriva in ogni valle e che deve essere connessa con i grandi centri…”. Obiettivo condivisibile fornendo pari opportunità con adeguate relazioni di treni turistici che permettano di coinvolgere tutta la Puglia.
Ergo Espresso Puglia per percorrere in Italia ciò che sta producendo ottimi riscontri all’estero consolidando l’internazionalizzazione della Puglia. Ecco perché per noi di IdM anche l’incoming turistico straniero, con la strategia WheAreInPuglia ,va promosso in e per tutta la Puglia. Maggiore accessibilità, dovunque, con i treni turistici e AV/TPL, con il trasporto aereo[1] come in Campania. L’aeroporto di Salerno, a 77 km da Napoli, parte anche con voli internazionali. Quello di Foggia è a 120 km da Bari, 225 da Brindisi, 180 da Napoli e Pescara. Noi pensiamo che con i voli aerei per l’estero possa far aumentare i 5 mln di presenze turistiche.
Pertanto la strategia regionale del “Piano Media Estero e Italia”, dopo questa vicenda e leggendo anche le dichiarazioni di chi prima della nostra segnalazione non si era posto l’esclusione di FG e BAT, deve essere ancor meglio sostenuta in Puglia. Ad esempio facendo completare, per tempo, gli investimenti per la stazione AV (con vantaggi per tutti i pugliesi e per i turisti) e per lo scalo aereo di Foggia, capitale imperiale federiciana, prevedendo collegamenti aerei esteri anche dall’aeroporto dauno, in primis da e per Germania e Francia, per poter permettere all’intera Puglia, anche quella nord e delle aree interne, di essere più attrattive, rendendole maggiormente accessibili, di poter destagionalizzare qualificando meglio promozione, offerta e personale. Turismo delle Radici e Giubileo prossimi scenari. Dalla riattivazione dei voli nazionali a Foggia, si è evidenziato che il passaggio da 2 a 3 scali aerei con voli nazionali ha portato incremento di pax in tutti gli aeroporti. Sarà così anche per i voli esteri. In Campania fanno così! In Puglia?
Pasquale Cataneo Responsabile regionale Italia del Meridione
[1] https://guide.puglia.it/en/puglia-italy :Arrivare in Puglia in aereo da tutta Europa è diventato semplice ed economico grazie agli aeroporti pugliesi ben serviti di Bari a nord e di Brindisi a sud.