Secondo le accuse, alcuni dirigenti avrebbero accettato tangenti in cambio di appalti e forniture. Inoltre, sarebbero stati falsificati documenti per coprire queste operazioni illecite.
L’indagine della guardia di finanza sulla realizzazione dell’ospedale Covid a Bari e che si è allargata ad altre procedure pubbliche per un totale di 100 milioni con dieci indagati, ha permesso di accertare anche episodi di turbativa tra cui la fornitura di arredi, attrezzature e articoli vari per la sala mensa del Consiglio regionale della Puglia.