È stato celebrato nella cattedrale di Vieste, gremita di amici e parenti commossi, il funerale di Savina Disanti, la 57enne annegata martedì pomeriggio nelle acque della cittadina garganica per salvare la nipotina di 3 anni e mezzo trascinata via dalla corrente. La piccola, poi portata a riva con un gommone, sta bene.
Savina a Vieste era molto conosciuta, gestiva l’unica libreria del paese ed era impegnata nella diffusione della cultura e nel sociale, come ha ricordato anche il parroco.
Al funerale anche il sindaco Giuseppe Nobiletti e le assessore Mariella Pecorelli e Grazia Maria Starace, quest’ultima legata da un’amicizia di vecchia data con la 57enne di cui ne ha sempre apprezzato le grandi doti e qualità umane.
L’assessora ha letto una lettera durante la celebrazione religiosa. «Cara Savina – ha detto Starace – non potevo lasciarti andare senza parole di gratitudine ed apprezzamento per quello che in questi anni hai donato alla nostra comunità. E lo faccio a nome di tutta l’amministrazione comunale.
Ricorderemo sempre la tua coerenza e la tua riservatezza. Sei stata esempio di altruismo e di amore verso il prossimo e il tuo ultimo gesto è stato la rappresentazione autentica dei valori che per tutta la vita hai perseguito. Grazie Savina. Rimarrai per tutti noi un esempio di vita da ricordare, emulare e replicare».
La tragica fine di Savina storia ha commosso tutta l’Italia. Toccante il messaggio postato sui social da Giorgia Meloni «Il mare era agitato e la corrente stava trascinando via Savina e la nipotina di tre anni mentre stavano facendo il bagno nelle acque del Gargano, a Vieste.
Vedendo la bambina in difficoltà, la nonna non ci ha pensato due volte: l’ha messa al riparo tenendola a galla con la testa fuori dall’acqua. Grazie a quell’atto di amore la bimba ora è salva, ma Savina purtroppo non ce l’ha fatta.
Il mio cordoglio ai suoi cari e a tutta la comunità di Vieste, e un pensiero sentito a questa coraggiosa donna che ha sacrificato se stessa per salvare la vita di sua nipote», le parole della premier.
«La mia terra piange Savina – scrive invece su X il leader dei 5 stelle Giuseppe Conte (nato com’è noto a Volturara Appula, nel Foggiano) – Una nonna che non ha esitato a sacrificare la sua vita
per salvare la nipotina. Un gesto di amore immenso dentro una immane tragedia. Mi stringo forte attorno alla famiglia, a questo enorme dolore».
E ancora il presidente della Camera Lorenzo Fontana, un veneto particolarmente legato al Gargano, scrive su X: «Una preghiera per nonna Savina, che ha sacrificato la sua vita per salvare la sua nipotina. Un esempio di amore incondizionato».
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