Dopo la speciale apertura con Taghi Rahmani, proseguono oggi gli appuntamenti, nella “Marina Piccola” di Vieste, con il festival “Il Libro Possibile”.
Gli appuntamenti si aprono nel segno di un amore di lunga data con un amico della manifestazione: Dario Vergassola. Il comico e scrittore ligure presenterà “Liguria, terra di mugugni e di bellezza”. Ironico e spietato con i difetti ma anche ignaro degli innegabili benché sconosciuti pregi dei liguri, l’autore fa scoprire gli angoli più nascosti, gli scorci più ambiti, le leccornie dolci e salate a cominciare, naturalmente, dalla mai troppo decantata focaccia. Coste e crinali, sentieri e calette, ville e giardini, palazzi e chiesette vengono svelati dall’occhio esperto e dalla scrittura graffiante di un vero innamorato di questa splendida regione. Presentazione affidata a Rosella Santoro, direttrice artistica del “Libro Possibile”.
Alle 20.40 sul palco Michele Ainis e Luca Sommi. Il noto costituzionalista e il giornalista dialogheranno tributando con i loro libri la Costituzione italiana: “Capocrazia” di Ainis e “La più bella. Breve corso per amare la Costituzione” di Sommi. A seguire alle 21.20 il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, professore ordinario di istituzioni di diritto romano porterà il suo “La scuola dei talenti”. Nel testo il ministro riflette sul ruolo della scuola nella società di oggi e del futuro.
Spazio poi all’astronauta italiano Walter Villadei, da pochi mesi rientrato dallo spazio, dove per 23 giorni ha condotto la missione “Axiom 3” sulla Stazione spaziale internazionale. Il cosmonauta, alle 21.50 “atterra” sul palco del festival per raccontare la sua esperienza tra le stelle e analizzare il ruolo dell’Italia nelle missioni spaziali; approfondirà temi come i progressi della tecnologia che stanno modificando la stabilità del dominio nello spazio, gli Stati che cercano di acquisire tecnologie militari e le compagnie private che investono in tecnologie extraterrestri.
Alle 22.20 l’incontro tra due autentiche stelle della narrativa in giallo: Petros Markaris e Diego De Silva. I due pluripremiati giallisti di fama internazionale, i cui romanzi oltre a essere tradotti in diverse lingue, hanno dato vita a serie TV crime diventate autentici cult, sono protagonisti dell’inedito faccia a faccia “Fiction e Letteratura” pensato in esclusiva per il “Libro possibile”. Battute finali alle 23 con, Marcello Sorgi, ex direttore e oggi editorialista del La Stampa, che a quarant’anni dalla morte di un leader politico amatissimo come Enrico Berlinguer ha scritto un autentico tributo alla memoria dell’iconico leader del PCI, con “San Berlinguer. L’ultimo capo del popolo comunista”.
Chiude gli incontri il “Vittorione nazionale”: Vittorio Sgarbi alle 23.30 terrà la sua lectio magistralis dal titolo “Arte e fascismo. Nell’arte non c’è fascismo. Nel fascismo non c’è arte”, che segue il filone di studio sul tema proposto dal critico nella mostra tenutasi ad aprile a Rovereto e dal 2 luglio, in tutte le librerie, con l’ultimissimo libro eponimo edito da “La Nave di Teseo”.