“Acqua risorsa preziosa e bene comune da tutelare e gestire secondo strategie innovative e azioni virtuose per la protezione degli ecosistemi marini e terrestri e per la vita e salute dei cittadini’’: se n’è parlato, nel Palazzo dell’Acqua a Bari, sede dell’Acquedotto pugliese, in occasione del secondo appuntamento del ciclo di incontri, organizzato dall’assessorato all’Ambiente.
“Il tema acqua è focale nell’azione di sviluppo della nostra Regione – ha. dichiarato l’assessora all’Ambiente, Serena Triggiani -, da un punto di vista ambientale, sociale ed economico. Le acque di Puglia sono pulite: lo ha certificato l’Arpa, collocando i nostri mari anche per quest’anno al primo posto nella classifica nazionale per qualità delle acque di balneazione. Un primato che intendiamo mantenere anche attraverso campagne di sensibilizzazione e valorizzazione, specie tra le giovani generazioni, finalizzate all’educazione consapevole all’ambiente e all’acqua, appunto.
Ma è, altresì, fondamentale associare la qualità alla disponibilità in termini di quantità delle acque per la salute, per il benessere della popolazione e per la conservazione degli ecosistemi. 11 riuso delle acque è fondamentale in quest’ottica: c’è tanta attenzione da parte della ricerca applicata e tante buone pratiche con le quali confrontarci come Regione”.
Per l’assessore all’Agricoltura della Regione Puglia, Donato Pentassuglia, “le strategie regionali di tutela e difesa delle acque sono diverse perché diversificato è l’approccio, come in ambito agricolo ove l’acqua rappresenta risorsa essenziale e garanzia di produzioni di qualità. Con gli invasi che sono purtroppo vuoti c’è un’attenzione particolare alla rifunzionalizzazione delle reti”.