Radiologia Interventistica, Chirurgia Toraco-Polmonare e Ortopedia-Traumatologia: garantita a livello provinciale “la continuità assistenziale e la sicurezza delle cure ai pazienti afferenti al territorio della Provincia di Foggia, nonché le emergenze e le urgenze i cui trattamenti rivestono caratteristiche di indifferibilità”.
In merito agli altri reparti e ambulatori di Casa Sollievo: “resteranno sempre garantite tutte le attività in emergenza-urgenza, quelle non differibili e tutte le attività ordinarie già programmate, sia in regime ambulatoriale che di ricovero”.
In merito all’articolo di giovedì 1 agosto “Casa Sollievo chiusa per ferie ma la regione chiede di cambiare piani”, pubblicato sulla testata “Rete Gargano”, l’IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza precisa quanto segue:
“A partire da sabato 27 luglio, l’IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo, l’ASL Foggia e l’AOU Ospedali Riuniti di Foggia hanno intrapreso una interlocuzione per condividere e concordare la riorganizzazione della programmazione estiva legata alle criticità del mese di agosto della Provincia di Foggia. L’accordo tra i 3 enti è stato siglato lunedì 29 luglio dai tre direttori sanitari ed è stato notificato dal direttore generale dell’ASL Foggia al Dipartimento Promozione della Salute della Regione Puglia.
Per le specialità di Radiologia Interventistica, Chirurgia Toraco-Polmonare e Ortopedia-Traumatologia, che rappresentavano le uniche criticità legate alla carenza di personale medico specializzato, le tre aziende sanitarie hanno condiviso e approvato un nuovo modello organizzativo in grado di coprire h24 l’intero mese di agosto con l’obiettivo – si legge nel documento – ‘di garantire la continuità assistenziale e la sicurezza delle cure ai pazienti afferenti al territorio della Provincia di Foggia, nonché le emergenze e le urgenze i cui trattamenti rivestono caratteristiche di indifferibilità’.
Per quanto riguarda gli altri reparti, l’IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza sottolinea che gli accorpamenti citati, la momentanea riduzione dei posti letto e di alcuni ambulatoriali specialistici, sono una diretta conseguenza, come ogni anno, della fisiologica e contingente riduzione delle attività del solo mese di agosto. Resteranno sempre garantite tutte le attività in emergenza-urgenza, quelle non differibili e tutte le attività ordinarie già programmate, sia in regime ambulatoriale che di ricovero”.