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VIESTE/ UN CONVEGNO, il 20 agosto, PER RICORDARE GIULIO LAGANELLA, DEpoRTATO VIESTANO ESEMPIO DI CORAGGIO

Nell’ambito della Serenata al­la Tarantella si svolgerà, il 20 agosto, alle 21.00 nel piazzale della Chiesa del SS. Sacramento il convegno e la mostra fotografica dal titolo “Giulio Laganella: storia di un deportato viestano attraverso gli orrori dei lager nazisti”. Moderano il direttore de l’Attacco Piero Padello e Carmela Di Gio­vanni, responsabile Cultura e Tra­dizione della Serenata alla Taran­tella. Interverranno Carmine Fe­sta, giornalista del Corriere della Sera, e Giusi Toto, docente di di­dattica e pedagogia speciale al­l’Università di Foggia con canti del gruppo folk La Vesteséne.

La serata è dedicata a Giulio La­ganella, viestano chiamato alle armi durante la Seconda guerra mondiale, la cui vicenda era rimasta nell’oblio fino a quando sua nipote, figlia della figlia, Donatella Padel­lo, non ha fatto ricerche scoprendo che fu deportato dalla polizia se­greta della Germania nazista nel campo di Buchenwald e poi Dachau, morì il 3 marzo del 1945 perché oppositore del regime nazifascista. La stessa Donatella Padello insieme alla figlia di Giulio, Carmela Laganella, sarà ospite del convegno, ci saranno anche la pronipote Nina Fasani, l’assessora alla cultura del Comune di Vieste Grazia Maria Starace, il presiden­te nazionale dell’associazione Aned Dario Venegoni e il parroco don Tonino Baldi.

Carmela Di Giovanni ha racconta­to: “Sono ancora alle prese con la ricerca, non si finisce mai anche perché c’è tanto materiale nell’ar­chivio internazionale della memo­ria che si trova in Germania. Ci so­no tracce ovunque e sono sparse e riannodare questo fil rouge che ar­riva da una parte all’altra della sto­ria non è cosa semplice.

La nostra decisione di occuparci della vicen­da di Giulio ci viene dalla volontà da parte della famiglia di voler di con­segnare alla memoria di Vieste questo personaggio passato attra­verso due campi di concentramen­to, i più duri, e attraverso sotto cam­pi che lo hanno annientato. E’ stato varie volte ammalato, ha subito gli effetti della denutrizione, dei maltrattamenti e delle vessazioni credo che abbia trascorso anni nell’inferno e non ne è uscito perché le ultime tracce ci portano fino al 3 marzo nel 1945. E’ probabile che sia perito a Buchenwald anche se è riuscito a sopravvivere per diverso tempo a quello che erano i campi di concen­tramento”.

Di Giovanni ha continuato: “E’ stato varie volte in infermeria ed è riusci­to a sopravvivere fino a poco prima della liberazione avvenuta ad apri­le. E’ probabile che sia stato avvia­to nelle marce della morte, è stato ucciso, forse è morto di malattia, certo è che dalla data del 3 marzo del 1945 non si è saputo più nulla di lui.

La famiglia ha proposto all’assessora Starace un ricordo di Giu­lio, così anche da Vieste è partito il filone di ricerca e abbiamo pensato di inserire all’interno della Serena­ta alla Tarantella un convegno sulla sua storia”. Giulio Laganella era una persona attaccata alla vita, op­positore del regime, che ha attra­versato uno dei momenti più bui della storia dell’umanità e come ha affermato Carmela Di Giovanni: “Parlare della sua vicenda è un messaggio importante in questo periodo in cui spesso si strizza l’oc­chio agli estremismi”.

Sono quasi 70 i cittadini viestani che a seguito del secondo conflitto mondiale non hanno fatto più ritor­no alle proprie case e ai propri af­fetti. Di cui le famiglie non hanno mai saputo nulla e di cui ancora og­gi si sente il bisogno di far luce per capire quale sia stato il loro destino in modo tale da non perderne mai la memoria.

“SERENATA ALLA TARANTEL­LA” – IL PROGRAMMA –

Torna l’ottava di “Serenata alla Tarantel­la”, la kermesse musicale all’insegna del divertimento e della cultura organizzata dalla Associazione Serenata alla Tarantella e che quest’anno beneficia del patrocinio del Mibac – Ministero della Cultura.

 L’appuntamento è dal 17 al 22 agosto nella splendida cornice di Vieste: si tratta di sei giorni ricchi di appuntamenti per tutti i gusti che culmineranno, come tradizione consolidata vuo­le, nel grande concerto di musica popolare sul­la spiaggia di Pizzomunno il 22 agosto alle ore 21.00 e che insieme all’Orchestra Popolare Serenata alla Tarantella vedrà due graditi ospi­ti, gli Audio 2 e gli Apres La Classe. Presenta il comico di “Made in Sud” Santino Caravella.

Mercoledì 21 agosto si partirà alle 16.30 sulla spiaggia di Pizzomunno con i laboratori di Ta­rantella del Gargano, a seguire visita ai trabuc­chi. L’ultimo giorno – giovedì 22 agosto – alle ore 9.30 escursione in Foresta Umbra mentre sulla spiaggia di Pizzomunno ci sarà il labora­torio di tamburello.

Gran finale alle ore 21.00 con il concerto.