La grande musica leggera italiana d’autore proposta in chiave sinfonica chiude la prima Stagione concertistica al Porto Turistico di Rodi Garganico. Il 30 agosto, alle 21, si terrà l’ultimo dei quattro appuntamenti del cartellone che finora ha registrato un’affluenza di pubblico oltre ogni aspettativa sia all’alba che al tramonto.
Grande è dunque la soddisfazione dell’Associazione “Luigi Russo”, presieduta da Nicola Pupillo, che ha organizzato la stagione in collaborazione con il Porto Turistico, diretto da Marino Masiero, il Comune di Rodi Garganico e l’Assessorato allo Sport della Regione Puglia.
Piazza della Marina del Porto di Rodi è pronta ad accogliere la Banda sinfonica “Giovanni Santi”, una delle più antiche e prestigiose formazioni musicali della Provincia di Pesaro e Urbino e dell’intera Regione Marche.
La banda proporrà un programma che rivede in chiave sinfonica le canzoni d’autore del più importante repertorio pop, con un omaggio a Lucio Dalla e alle sue connessioni garganiche, a Baglioni, a Battisti e ad altri importanti cantautori che hanno segnato la storia della musica leggera italiana. Direttore sarà il sassofonista Roberto Vagnini, da oltre vent’anni impegnato nella trascrizione e diffusione di questo repertorio, e la voce solista sarà quella di Lisa Vagnini.
“Siamo orgogliosi di ospitare la Banda ‘Giovanni Santi’ – dichiara Francesco Mastromatteo, direttore artistico della rassegna, nonché affermato musicista e docente delegato del direttore per la sede di Rodi Garganico del Conservatorio ‘Umberto Giordano’ di Foggia –. Questa stagione concertistica è stata un grande successo, sia nei concerti all’alba, con il primo che si è svolto in occasione del Campionato mondiale di Offshore, e il secondo che ha visto esibirsi grandi stelle del jazz, che in quelli serali, con l’Orchestra Filarmonica Pugliese e adesso la banda. Abbiamo ospitato grandi artisti e presentato musica di generi diversi, offrendo al pubblico esperienze musicali uniche e indimenticabili. Insieme si costruisce un presente diverso, fatto di arte, di generosità, di bellezza quotidiana e universale. La risposta entusiasta del pubblico ci ha confermato che la nostra visione di portare la grande musica in questo splendido scenario è stata vincente. Non vediamo l’ora di continuare su questa strada e di offrire sempre nuove emozioni musicali legate al mare del Gargano”.
Il “Corpo bandistico Giovanni Santi di Colbordolo”, già conosciuto come Corpo Bandistico Comunale di Colbordolo, è una delle più antiche e prestigiose formazioni musicali della Provincia di Pesaro e Urbino.
Il nome è stato di recente attribuito nell’agosto del 1994, in occasione del 5^ Centenario della morte del padre di Raffaello, Giovanni Santi.
La formazione musicale è stata intitolata all’artista, nato a Colbordolo tra il 1440 e il 1445.
Prima ancora la formazione era conosciuta come “Concerto Musicale Cittadino”, risale infatti al 1853 il primo atto costitutivo ufficiale della Banda, anche se si tramanda che già da qualche decennio prima esistesse “in loco un gruppo di suonatori che interveniva alle feste”.
Il “Corpo bandistico Giovanni Santi di Colbordolo” conta attualmente un Organico di oltre 70 Elementi, di cui per il 70% di età compresa tra i 10 e i 20 anni, molti dei quali diplomati o allievi al Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro. Dal 1988 la direzione è affidata al Maestro Bruno Macci diplomato al Conservatorio Gioacchino Rossini di Pesaro.
Tra il repertorio proposto agli ascoltatori più attenti ed esigenti figurano le interpretazioni delle più note sinfonie classiche di Verdi (Aida, Nabucco, Traviata), di Rossini (La Gazza Ladra), di Bizet (Carmen), ecc., ma anche musiche del ‘700 Veneziano, del folclore Marchigiano, e da films con l’esecuzione delle principali colonne sonore su musiche di Ennio Morricone.
Le esecuzioni proposte dal Corpo Bandistico Giovanni Santi di Colbordolo sono svariate, si estendono nello spazio e nel tempo.
Le esecuzioni sono rivolte ad un pubblico amante della musica popolare che non disdegna incursioni anche nel melodramma italiano.
Nel Ottobre del 2011 si è qualificata 2° posto del prestigioso concorso bandistico nazionale “La Banda del 150° anniversario dell’Unità d’Italia” indetto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Tavolo Nazionale per la Musica Popolare ed Amatoriale istituito con D.L. del 4 marzo 2010 da parte del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.