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IL CUORE BATTE 500 VOLTE AL MINUTO A MONTE SANT’ANGELO!

“1° raduno nazionale Fiat 500 storiche e derivate. Città di Monte Sant’Angelo” – 22 settembre 2024.

Il Fiat 500 Club Italia, fondato a Garlenda nel 1984 e dedicato alla storica Fiat 500 progettata da Dante Giacosa nel 1957, è il più grande club di modello al mondo.

I soci hanno superato quota 22.000, con un numero in costante crescita. Ogni anno vengono organizzati centinaia di raduni, che riuniscono appassionati di questo autentico mito italiano, di cui ancora circolano oltre 350.000 esemplari.

Da oltre 21 anni, grazie all’impegno e alla passione di Matteo Cotrufo, meccanico esperto e amante del celebre modello Fiat, il Club è presente in tutto il territorio del Gargano grazie ai due Coordinamenti di Manfredonia e Foggia.

Siamo lieti di annunciare che il prossimo 22 settembre si terrà il:

“1° Raduno Nazionale Fiat 500 storiche e derivate

Città di Monte Sant’Angelo”

patrocinato dal Fiat 500 Club Italia

La macchina organizzativa è in moto ormai da mesie vede l’adesione di vari equipaggi da tutto il Sud Italia, così come l’importante patrocinio del Comune di Monte Sant’Angelo, patrimonio dell’UNESCO.

Il raduno si svolgerà nella centrale Piazza Beneficenza, a pochi metri dal Santuario, dove sarà possibile ammirare questi splendidi gioielli; inoltre, vi sarà lo spettacolo del gruppo folkloristico “La Pacchianella” ad animare la mattinata.

Si uniranno al raduno, come sempre, i ragazzi “speciali” che ci raggiungeranno dalla vicina Manfredonia.

È importante sottolineare che il Coordinamento di Manfredonia ha voluto fortemente collaborare con l’associazione ARS MANFREDONIA, presente in maniera radicata nel nostro territorio.

Un ruolo importante lo svolge il gruppo degli Sponsors che, in un periodo di congiuntura economica mondiale, s’è impegnato per sostenerel’evento.

Dulcis in fundo, l’Amministrazione Comunale di Monte Sant’Angelo, alla quale va il riconoscimento del Presidente e di tutti i Soci.

Un così importante evento merita un gran numero di spettatori, mossi anche dalla voglia di visitare la città di San Michele in un periodo eccezionale qual è l’autunno garganico.