Menu Chiudi

LUPI, L’UE LI VUOLE SALVARE (PAGANO PECORE E AGNELLI)

Bisogna salvare pecore e capre sbranate, mucche sgozzate e asinelli uccisi dal Gargano al Salento dove la presenza del lupo si è moltiplicata negli ultimi anni con il ripetersi di stragi negli allevamenti, con picchi di densità di 6 lupi per 100 km2 nelle province di Bari, Taranto e BAT, ma anche a Foggia si contano 5,3 lupi per 100Km2, con il fenomeno che sta crescendo in provincia di Lecce.

E’ quanto afferma la Coldiretti Puglia, sulla base delle stime ISPRA sulla densità media di lupi nelle aree soggette a campionamento genetico non invasivo, in relazione alla decisione degli Stati membri Ue di declassare “la protezione del lupo da rigorosa a semplice”, che sarà portata alla riunione del Comitato della Convenzione di Berna di dicembre. “Serve responsabilità nella difesa de­gli allevamenti, dei pastori e allevatori che con coraggio continuano a pre­sidiare le montagne e a garantire la bellezza del paesaggio. Senza i pascoli – conclude la Coldiretti Puglia – le montagne muoiono, l’ambiente si degrada e frane e alluvioni minacciano le città”.