Presentata a Palazzo Dogana a Foggia la 182° Fiera d’Ottobre che si terrà a San Nicandro Garganico da venerdì 18 a domenica ottobre, con un’appendice lunedì 21 ottobre in occasione della “Giornata internazionale della panificazione.”
La Fiera, organizzata dalla pro Loco col patrocinio della Regione, celebra la tradizione declinandola in formule innovative che hanno l’ambizione di promuovere e valorizzare non solo le tipicità, ma anche il territorio attraverso una serie di iniziative che animeranno i quattro giorni del grande evento.
Non solo “fiera” espositiva, nel solco di un’antichissima tradizione che rendeva la cittadina garganica un punto di riferimento per il commercio del bestiame e dei prodotti agroalimentari, ma, nelle intenzioni degli organizzatori, anche “celebrazione multisensoriale” che, oltre a coinvolgere le aziende agroalimentari locali, propone anche percorsi culturali, ricreativi e artistici per promuovere l’artigianato e la tradizione culturale del territorio.
L’intero evento prevede, infatti, una serie di percorsi: show cooking ad opera di chef professionisti che interpreteranno in maniera creativa i piatti tradizionali, laboratori esperenziali, incontri in masserie didattiche con degustazioni guidate, mercatini agroalimentari nei vicoli del borgo con degustazioni e wine tasting, sfilate in abiti storici, mostre di cavalli e laboratori sulla lavorazione dei fiori secchi, della quale la cittadina garganica è stata un’importante polo di produzione nazionale ed internazionale in passato.
Coinvolte anche le scolaresche del territorio, in particolare il convitto Nazionale “Ruggiero Bonghi” di Lucerà e l’Iss “Giannone” di San Marco in Lamis, l’Iss “De Rogatis-Fioritto” di San Nicandro ed altre alle scolaresche del posto. Tra le associazioni che affiancheranno gli organizzatori, tra cui la società Beliavita Eventi di Nicola Tallenti, vanno ricordate l’Unitre. l’Asp Zaccagnino, l’Associazione Gargano Talent Palace. la Cna, Slow Food Gargano e Grappo Nardella.
Il sindaco di San Nicandro ha sottolineato come la Fiera rappresenti un appuntamento importante per tutto il territorio e le aziende che esporranno i loro prodotti. “Una fiera nata 182 anni fa per la zootecnica, ma oggi la riproponiamo in un’altra veste – dice il sindaco Matteo Vocale -. Vogliamo puntare sull’agroalimentare, sulla promozione del prodotto legato al territorio e rendere la fiera una vetrina del Gargano.”
Sulla stessa lunghezza d’onda anche Patrizia Lusi, presidente dell’Asp Zaccagnino: “Siamo entusiasti di poter partecipare nell’organizzazione della Fiera. Un evento che coinvolge il territorio e in cui crediamo molto.” La destagionalizzazione nelle parole dell’Assessore Giovanni Villani: “E’ il nostro terzo anno come amministrazione che organizziamo questo evento e vedere tante persone in piazza ci inorgoglisce.»