Il prossimo 27 ottobre, Vieste ospiterà una Caccia al tesoro aperta a tutti i cittadini del Gargano, per riscoprire le peculiarità del territorio e riflettere insieme su come poter collaborare alla sua crescita culturale.
L’evento, organizzato da Together, associazione culturale e Inspirational Coliving, si propone di unire divertimento, leggerezza e un dialogo aperto sul futuro della comunità. Esplorare e riflettere insieme, ‘La Caccia al tesoro’ condurrà i partecipanti in un viaggio attraverso i luoghi più suggestivi di Vieste, dalle antiche strade ai panorami mozzafiato della costa. Ogni tappa sarà un’occasione per esplorare le bellezze della città e per riflettere sul passato e sul futuro.
La partecipazione è aperta a tutti e totalmente gratuita: famiglie, giovani, adulti e anziani, suddivisi in squadre, si sfideranno nel corso di una giornata all’insegna della leggerezza e del divertimento, nel corso di un evento che mira ad incoraggiare lo spirito di appartenenza e di collaborazione. Una giornata di festa e partecipazione attiva.
Alla fine del percorso, i partecipanti saranno accolti in un ambiente informale per celebrare i traguardi raggiunti e condividere idee, progetti e aspettative per questa nuova stagione che si appresta a cominciare con lentezza e calma. In un clima rilassato, lontano dal trambusto della stagione turistica, si potrà dedicare tempo e riflessioni al nostro modo di abitare il territorio, a ciò che più ci manca nella quotidianità e a ciò che si vuole realizzare.
“Questa caccia al tesoro non è solo un gioco per grandi e piccini, ma un’occasione per ispirarci a immaginare nuove possibilità per noi e per il territorio”, spiega Michela delli Santi. “Attraverso la riscoperta dei luoghi che abitiamo, vogliamo incoraggiare un dialogo su come creare insieme momenti di condivisione, informalità e collaborazione”.
L’ultima tappa della Caccia al tesoro, sarà il luogo che ospiterà la cerimonia di premiazione dei vincitori e i festeggiamenti che ne seguiranno. Questa è la prima iniziativa di una programmazione organizzata dall’associazione culturale Together. Michela delli Santi ha raccontato a l’Attacco: “L’associazione nasce a Roma dieci anni fa e nella capitale è ormai una realtà consolidata, intanto ha aperto una seconda sede a Vieste, inaugurata il 22 giugno.
Con l’organizzazione della Caccia al tesoro stiamo predisponendo l’inizio di un calendario di attività. La casa nasce come coliving, uno stile abitativo nuovo che si sta diffondendo sempre di più dopo il periodo covid, si tratta
di strutture ricettive che ospitano viaggiatori che si fermano per periodi più lunghi”. Michela ha proseguito: ‘‘Questi hanno esigenze diverse rispetto ad altri turisti, cercano eventi e vogliono interagire con la comunità che li ospita, partecipare ad attività e iniziative culturali, ad esempio arriverà in questi giorni un inglese sviluppatore di software che si è trasferito in Norvegia come smartworker e ora cerca un posto più caldo dove stare scegliendo il Gargano.
Resterà un mese e lavorerà da casa, ma allo stesso tempo si godrà il territorio. Questo genere di turismo crea un contesto più intimo con il viaggiatore, a Roma c’è più richiesta naturalmente – ha continuato Michela -. Qui a Vieste è diverso, questa idea in effetti è stata come una sfida e unisce la comunità ad un contesto differente. Il nostro scopo è cercare di trovare una rete di professionisti che si mettano a disposizione dei viaggiatori tutto l’anno.
Un tipo di turismo che si sposta più su un’esperienza del viaggio diversa, fatta da una fruizione più lenta e approfondita che porta alla conoscenza diretta delle persone del posto”. “A differenza di Roma – ha rimarcato – dove di proposte ce ne sono tantissime, in un contesto provinciale è importante creare un network di persone interessate a promuovere iniziative all’interno della casa e utilizzare spazi condivisi per promuovere attività culturali più accessibili possibili”.
Dunque, la Caccia al tesoro è impostata sulla ricerca di otto indizi per otto tappe e inviterà a riflettere sugli obiettivi sociali che si vogliono raggiungere ed è un’occasione per spiegare gli scopi della casa e perché nasce questa associazione che incentiva una modalità di turismo sostenibile nonché la realizzazione di iniziative culturali che partano dal basso, oltre ad essere un luogo di incontro e di scambio rivolto al territorio e a chi sceglie di viverlo.
Michela ha studiato a Roma e sei anni fa ha deciso di tornare a Vieste, dove ha notato la mancanza di uno spazio aggregativo diverso dal semplice bar o locale, così sposando l’idea di Ernesto Palermini (@cinquenove) con cui dieci anni fa ha creato questa realtà a Roma, ha deciso di sperimentare lo sesso progetto sul Gargano, a Vieste.
I contatti dei viaggiatori che vivono questo tipo di turismo già non mancano, ma il passaggio sarà coinvolgere il territorio e la gente per prendere parte a questo progetto innovativo e stimolante.
A breve l’associazione renderà nota la sua programmazione, che da novembre proporrà attività che abbracceranno vari settori come teatro, musica, eventi enogastronomici e arte.
l’attacco