Sabato 26 ottobre, presso il salone della parrocchia San Giuseppe Operaio, si è tenuto il primo incontro di cittadini viestani avente come tema “PER LA SANITA’ NEGATA A VIESTE, Ci vuole una partecipAzione attiva”. L’incontro è stato promosso dal dott. Giovanni Denittis, già ortopedico presso Casa Sollievo di San Giovanni Rotondo, che ha introdotto l’argomento e ringraziato il parroco don Angelo Di Nunzio, coadiuvato da Gabriella Ferri, facente parte della Consulta giovanile e dall’ing. Carlo Soldano, che ha fatto una breve cronistoria della sporadica attività sanitaria nel nostro paese, presa anche dal testo di Mimmo Aliota “L’Ospedale e la Casa di Riposo per anziani”, pubblicato in occasione del 70° anniversario della istituzione (1929-1999). Alla lunga, interessante e particolareggiata relazione del dott. Roberto Candiani, già medico del Pronto Soccorso di Vieste, sulla sanità e i pronto soccorso, sono seguiti gli interventi, anche calorosi, di Marino Argentieri, Andrea Cariglia, Nicola Di Nunzio, Dino Frascolla, Mario Ragno, Lucia Vaira, tutti professionisti in vari campi, che hanno descritto le loro esperienze negative della sanità a Vieste e avanzato delle proposte. Si è deciso di approfondire l’argomento con altri incontri e la costituzione di un Comitato operativo che possa incalzare le istituzioni a migliorare le attività di Pronto soccorso, Laboratorio di Analisi e servizio di Radiologia.
lega navale vieste/ logbook – giornale di bordo
riprese di
antonio abatantuono