Se ne parlerà in un importante convegno.
Nel corso dei secoli, le Isole Tremiti hanno scritto importanti pagine di storia, svolgendo nelle diverse epoche funzioni diverse: sono state sede di una delle più importanti abbazie dell’Adriatico, quindi colonia penale ed infine luogo di confino.
Se ne parlerà in un qualificato convegno, che passerà in rassegna gli eventi accaduti nell’arcipelago dall’epoca abbaziale fino alla trasformazione in confino durante il fascismo, basandosi sulla documentazione presente negli Archivi di Stato e in altri archivi e biblioteche.
L’iniziativa è promossa dalla sezione di Foggia della Società di Storia Patria per la Puglia, in partenariato con l’Istituto Pugliese per la Storia dell’Antifascismo e dell’Italia Contemporanea di Bari (IPSAIC), gli Archivi di Stato di Foggia, Bari e Lecce e la Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Puglia, con il sostegno della Provincia di Foggia e della Fondazione Monti Uniti di Foggia.
I lavori si svolgeranno nell’intera giornata di giovedì, 5 dicembre 2024, nella Sala del Tribunale di Palazzo Dogana, a Foggia, con inizio alle ore 9.00.
Ad aprire la giornata saranno i saluti istituzionali di Giuseppe Nobiletti, Presidente della Provincia di Foggia, Raffaele Piemontese, Vicepresidente della Regione Puglia, Aldo Ligustro, Presidente della Fondazione Monti Uniti di Foggia, Vito Antonio Leuzzi, Presidente dell’Ipsaic, Marco Bascapé, Soprintendente archivistico e bibliografico della Puglia, Massimo Mastroiorio, Direttore dell’Archivio di Stato di Foggia e Pasquale Corsi, Presidente della Società di Storia Patria per la Puglia.
La prima sessione è dedicata alle fonti e ai tempi dell’Abbazia. Il programma prevede interventi di Pasquale Corsi (“L’abbazia di Tremiti nel Medioevo: annotazioni sulle fonti”), Maria Nardella, già Soprintendente archivistica e bibliografica della Puglia e Basilicata (“Le fonti sull’abbazia di Tremiti nell’archivio della Dogana delle pecore di Puglia”), Teresa Maria Rauzino della Società di Storia Patria per la Puglia – Gargano (“L’abbazia di Kalena”), Giuliana Massimo della Società di Storia Patria per la Puglia – Foggia (“La decorazione medievale della chiesa di S. Maria a Mare: nuove prospettive di ricerca”) e Saverio Russo, docente dell’ Università di Foggia (“Dalla soppressione della Badia al Decennio francese”).
Nella seconda sessione del mattino si parlerà delle Tremiti come colonia penale, con gli interventi di Mario Freda della Società di Storia Patria per la Puglia – Foggia (“Da Piazza d’armi a colonia penale: le isole Tremiti dal 1820 al 1860”) e di Giuseppe Trincucci della Società di Storia Patria per la Puglia – Lucera (“La colonia penale dopo l’Unità d’Italia”).
Dopo la discussione e la chiusura dei lavori si riprenderà nel pomeriggio, alle ore 15.00, con la terza sessione, dedicata alle Isole Tremiti come luogo di confino.
A riferire sul tema saranno Gianni Sardaro, ricercatore dell’Ipsaic (“Gli antifascisti al confino alle Tremiti”), Rosario Milano, docente dell’Università di Bari (“Gli slavi al confino alle Tremiti”), Donato Pasculli, Direttore dell’Archivio di Stato di Lecce (“Le Tremiti: da isole di confino a comune autonomo”) ed Adriano Buzzanca, Direttore dell’Archivio di Stato di Bari (“Archivi tutelati e vincolo di destinazione d’uso”).
Seguiranno la discussione e la chiusura dei lavori, che saranno moderati dal giornalista Geppe Inserra.
L’importante convegno è patrocinato da Regione Puglia, FAI, Italia Nostra, Auser, Biblioteca la Magna Capitana, Lega Navale Italiana, sezione Rodi Garganico – Isole Tremiti, Isole Tremiti Laboratorio del Mare, Riserva Marina Isole Tremiti, Puglia Promozione.
