Per proteggere un patrimonio naturalistico di inestimabile valore come la “Pineta Marzini”, l’ente Parco del Gargano e il Comune di Vico hanno stipulato un accordo di collaborazione per attuare in sinergia il progetto “Interventi urgenti di prevenzione incendi sulle pinete del Gargano”.
A tal fine, l’ente Parco ha messo a disposizione risorse finanziarie per 600mila euro, con l’obiettivo di salvaguardare per quanto possibile la “Pineta Marzini” che, nei suoi 787 ettari di estensione, è classificata a livello nazionale come “la più importante banca genetica da seme del pino d’Aleppo”.
Nel provvedimento dell’ente Parco che ne dà notizia, si evidenzia che, nell’ottica di approntare misure preventive per arginare quella che è diventata nel corso degli anni una piaga, ovvero gli incendi che devastano le bellissime pinete garganiche, “nel territorio del Comune di Vico è presente la “Pineta Marzini”, uno dei nuclei di pineta del Gargano più significativo sotto l’aspetto strutturale e, tra l’altro, è classificata bosco da seme e, come tale, iscritta al Libro nazionale dei boschi da seme.
Oltre agli aspetti di cui al valore naturalistico di tale pineta, è da evidenziare la concomitanza di elementi di elevata vulnerabilità rispetto alla minaccia incendio – anche sulla scorta dell’andamento meteo climatico degli ultimi anni – che ne consiglia urgenza nell’attivazione di interventi che ne accrescano la prevenzione e la resilienza della stessa rispetto a tale minaccia”.
Detto ciò, nel citato documento è specificato che, “a seguito di interlocuzioni con il Comune di Vico – ente proprietario della “Pineta Marzini” – si è condiviso un percorso collaborativo per la realizzazione dell’intervento” progettuale, per cui “il Comune e l’ente Parco hanno manifestato interesse nella realizzazione di azioni congiunte finalizzate alla realizzazione del progetto”.