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VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE IN PUGLIA: “DATI POSITIVI, SERVE UNA SPINTA FINALE PER PROTEGGERE I PIÙ FRAGILI”

Crescono le somministrazioni per l’antinfluenzale, in avvio la comunicazione per potenziare le vaccinazioni dell’adulto e l’immunizzazione contro il Virus respiratorio sinciziale.

“Siamo all’ultimo miglio per assicurare un’adeguata protezione alla popolazione pugliese dai virus influenzali. La campagna di somministrazione delle vaccinazioni in Puglia sta andando bene, al momento abbiamo una copertura del 19% maggiore rispetto allo scorso anno, nelle ultime due settimane abbiamo registrato una leggera flessione delle somministrazioni per questo è importante rilanciare adesso, anche con il supporto di una campagna di comunicazione, la necessità di effettuare il vaccino per proteggere i più fragili”. Così il vicepresidente e assessore alla sanità della Regione Puglia, Raffaele Piemontese, ha presentato in conferenza stampa i primi dati relativi alla campagna vaccinale 2024-2025. 

“Dobbiamo fare di più per evitare di far passare ai bambini e ai nostri cari, alle persone più fragili delle nostre famiglie, le prossime festività a letto o peggio nei pronto soccorso e negli ospedali. Ogni anno in Italia muoiono 9.293 persone per cause associate a polmonite e influenza. Aumentando la copertura vaccinale dell’1%, ogni anno si potrebbero salvare 56 vite. Per questo abbiamo convocato i rappresentanti dei medici di medicina generale, dei pediatri e delle farmacie. A tutti loro chiedo uno sforzo maggiore. Abbiamo uno strumento che è la vaccinazione. È uno strumento valido, efficace, sicuro. Dobbiamo tutti trasmetterlo alla popolazione”, ha concluso l’assessore.

Guardando ai dati in Puglia sono state complessivamente somministrate 740 mila dosi del vaccino antinfluenzale, coprendo il 31% per la fascia 6 mesi-6 anni, l’8,68% per la fascia 7-64 anni e il 43,33% per le persone dai 65 anni in su. Per quest’ultimo target, il dato è dunque in linea con l’obiettivo di copertura fissato dal Ministero della Salute al 75%, considerando che siamo a metà della campagna. Nello stesso periodo fra ottobre e novembre dello scorso anno il totale delle somministrazioni era di 624.114, si registra pertanto un aumento del 19%. Le somministrazioni sono state effettuate in gran parte dai Medici di medicina generale, a seguire da Pediatri di libera scelta, dai centri vaccinali e dalle farmacie.

Secondo uno studio pubblicato nel 2023 sulla rivista accademica Frontiers da un gruppo di ricercatori italiani, aumentando dell’1% la copertura vaccinale si riduce dello 0,6% la mortalità per influenza e polmonite negli over 64.  Negli ultimi vent’anni le regioni italiane con una più alta copertura vaccinale hanno registrato tra gli anziani meno decessi associati a polmonite e influenza.

A tutela della salute dei più piccoli, la Regione ha anche avviato la campagna di immunizzazione contro il Virus respiratorio sinciziale (VRS). Finora si registrano 5.155 somministrazioni di anticorpo monoclonale, di cui il 98,29% nella fascia 0-6 mesi, l’1,20% nei bambini tra i 7 e i 12 mesi e lo 0,50% nella fascia 13-24 mesi. Le somministrazioni sono state effettuate per il 78% dai pediatri di libera scelta e per il restante 22% nei punti nascita.

In conferenza stampa sono intervenuti il dirigente del Servizio Promozione della Salute, Nek Albano; il referente regionale per le cure primarie e vice presidente nazionale della Federazione nazionale medici pediatrici, Luigi Nigri; il segretario regionale Federazione Italiana Medici di Medicina Generale Bari, Antonio De Maria; il presidente di Federfarma Puglia, Vito Novielli; il prof. Silvio Tafuri referente dell’Osservatorio Epidemiologico Regione Puglia.