Oggi 10 dicembre l’IPEOA MATTEI, protagonista della raccolta sangue. La donazione di sangue è un gesto semplice ma dal valore inestimabile, capace di salvare vite umane e di fare la differenza nei momenti di maggiore necessità. Ogni giorno, in tutto il mondo, migliaia di persone dipendono dalle trasfusioni per sopravvivere: vittime di incidenti, pazienti sottoposti a interventi chirurgici complessi, malati cronici o oncologici e donne che affrontano complicazioni durante il parto.
Donare il sangue significa offrire una parte di sé per aiutare chi ne ha bisogno, senza aspettarsi nulla in cambio. È un atto di solidarietà che rafforza il senso di comunità e sottolinea l’importanza di prendersi cura gli uni degli altri. Inoltre, la donazione non giova solo al ricevente: rappresenta anche un’opportunità per il donatore di monitorare la propria salute, grazie ai controlli regolari effettuati prima e dopo ogni prelievo.
La richiesta di sangue è costante, poiché non può essere prodotto artificialmente e ha una durata limitata. Ecco perché è fondamentale che sempre più persone si avvicinino a questo gesto, facendo sì che le scorte siano sempre sufficienti. Ogni singola donazione può salvare fino a tre vite, dimostrando quanto un piccolo sacrificio possa avere un impatto straordinario.
Donare sangue significa credere in un futuro in cui il valore della vita viene posto al centro. È un atto che ci ricorda che, nel nostro piccolo, possiamo fare qualcosa di grande. Essere donatori è essere eroi nella quotidianità.
Un ringraziamento speciale, al gruppo “Fratres Vieste”per la loro particolare attenzione ai neo donatori ai docenti e al dirigente scolastico Francesco Damiano Iocolo
Tiziana Vescera