Il Report sul Turismo 2024, elaborato da Isnart per la Camera di Commercio di Foggia, mette in evidenza il trend positivo del turismo in provincia di Foggia. Secondo i dati internazionali, il turismo globale ha registrato un aumento dell’11% rispetto al 2023, con l’Italia che ha mostrato performance significative, raggiungendo un’occupazione media delle strutture ricettive dell’82%, con punte del 94% nelle località di mare e del 95% al Sud e nelle isole.
Nella provincia di Foggia, la competitività dei prezzi è uno degli aspetti che ha attratto i turisti, con i prezzi delle strutture ricettive da maggio a ottobre che si sono mantenuti inferiori alla media regionale. Questo ha contribuito a portare turisti in cerca di un buon rapporto qualità-prezzo.
I turisti che hanno visitato la capitanata nel 2024 sono principalmente della generazione Y (Millennial), con il 32,8% alla ricerca di esperienze enogastronomiche e uno stile di vita autenticamente italiano.
Un altro segmento significativo (35,3%) è rappresentato dalle coppie, che preferiscono soggiorni orientati al relax e alla scoperta del territorio. L’offerta turistica della provincia è stata ben valutata, con un punteggio medio di 7,8/10, e il 56,6% dei turisti ha lasciato recensioni online, evidenziando un forte interesse nel condividere le proprie esperienze.
I principali luoghi di interesse visitati dai turisti sono i siti UNESCO, che attirano il 39,1% dei visitatori, le esperienze enogastronomiche legate a cantine, frantoi e strade del vino (18,1%), i borghi caratteristici (18%) e il patrimonio religioso e architettonico, con particolare attenzione a cattedrali, chiese e conventi (13,6%).
Le attività più popolari includono le gite al mare, che sono state scelte dall’80,7% dei turisti, seguite dalle escursioni e gite nella natura (54,8%), la partecipazione a eventi e iniziative culturali o folkloristiche (48,4%), le degustazioni enogastronomiche (31,4%), i pasti in ristoranti stellati o gourmet (24,5%) e l’acquisto di prodotti tipici e artigianali (22%).
In termini di costi, i turisti hanno speso 186€ pro capite per il viaggio, 74€ pro capite giornalieri per l’alloggio e 93€ per altre attività come esperienze e shopping. I canali di comunicazione che influenzano la scelta della destinazione sono principalmente internet, con informazioni, offerte, social network e recensioni online che rappresentano il 51,2% delle fonti di influenza. Eventi locali e attività di intrattenimento sono un altro fattore determinante per il 27,8% dei turisti, mentre il passaparola ha influenzato il 24,5% delle scelte.
Le motivazioni che spingono i turisti a scegliere la provincia di Foggia come destinazione sono principalmente la natura (23%), con paesaggi naturali unici, seguiti dalla cultura (10%) e dall’enogastronomia, che sta diventando un settore sempre più importante grazie alla qualità dei prodotti tipici e alle esperienze culinarie autentiche. Altri fattori che attraggono i turisti includono il desiderio di vivere lo stile di vita italiano (16%), il buon rapporto qualità-prezzo (8%) e l’esclusività della località (9%).
In sintesi, la provincia di Foggia sta vivendo un periodo di forte crescita turistica, con un aumento della domanda e una crescente valorizzazione delle risorse naturali, culturali ed enogastronomiche del territorio. L’alta soddisfazione dei turisti, il crescente interesse per il territorio e l’incremento delle prenotazioni sono segnali positivi per il futuro del turismo locale.
Il Report completo è disponibile sul sito camerale alla pagina: https://www.fg.camcom.it/sites/default/files/upload/mercato_e_tutela/statistica/Report_Turismo/Foggia%20Report%20congiunturale%20turismo%202024%20Soci%20ISNART.pdf