Aurore rosse sono visibili a Vieste questa sera, osservando verso nord.
Si tratta, secondo Clima&Scienza Foggia, delle conseguenze dell’espulsione coronale del sole di tre giorni fa, conosciuti come fenomeno SAR.
Insieme al nuovo anno, in Puglia è arrivata anche l’aurora boreale. Il primo episodio è stato documentato a Vieste.
Secondo quanto testimoniato da Nunzio Micale, il fenomeno si è manifestato subito dopo il crepuscolo, guadagnando intensità e arrivando al suo massimo alle 18:30.
«Già dalla mattina monitoravo magnetometri e il modello Ovation e sentivo che qualcosa avrei visto, avvisando chi potevo nel raggiungere posti alti, senza ostacoli, in direzione Nord» racconta l’autore delle fotografie che hanno affascinato il web, immediatamente diffuse sulle sue pagine Instagram e Facebook.
«Che altro dire! Emozionato di nuovo, per la quarta volta, in quanto ho visto da casa, dalla mia terra, da Vieste, la sommità dell’aurora boreale. Regalo di inizio anno più bello non potevo ricevere (seppur inzuppato dall’umidità)».
Nonostante l’aurora boreale non sia un fenomeno molto frequente da poter ammirare dall’Italia, nel 2024 sono stati diversi gli episodi documentati, prima a maggio, principalmente in Nord Italia, tra Lombardia ed Emilia Romagna, e successivamente a ottobre, proprio in Puglia, soprattutto nel foggiano.
Anche in quelle occasioni, il cielo si è colorato di rosso intenso e rosa. Secondo Clima&Scienza Foggia, l’aurora boreale del primo gennaio sarebbe il risultato delle conseguenze dell’espulsione coronale del sole avvenuta tre giorni prima, conosciuta come fenomeno SAR (Stable Auroral Red arcs).
Nel 2025, occhi rivolti al cielo: lo spettacolo potrebbe verificarsi ancora.
La foto è di Nunzio Micale della pagina AstroGargano