Nuovi “infopoint” dotati di “Intelligenza artificiale”. A Vieste, con l’obiettivo di implementare i servizi informativi per i turisti, l’amministrazione comunale ha deliberato una spesa complessiva di 60mila euro per la realizzazione, da parte di una ditta specializzata in servizi di informatica digitale, di una “piattaforma per la creazione di assistenti virtuali evoluti, la distribuzione su vari canali di comunicazione (online e totem) e la misurazione delle performance”.
In altre parole, “l’amministrazione comunale intende valorizzare il patrimonio turistico, culturale e ambienta del territorio mediante l’utilizzo di strumenti innovativi e tecnologicamente avanzati”; a tal proposito, si fa leva sul fatto che “l’impiego dell’Intelligenza artificiale rappresenta un’opportunità per migliorare l’accessibilità alle informazioni turistiche, garantendo ai visitatori un servizio interattivo, multi- lingua e attivo 24 ore su 24”.
Detto questo, si autorizzano gli uffici ad attivarsi affinché si concretizzi questa iniziativa, per giungere “all’implementazione di un assistente virtuale evoluto basato sull’Intelligenza artificiale per la promozione turistica del Comune di Vieste, con le seguenti caratteristiche principali: disponibilità multilingua per un pubblico internazionale; accessibilità tramite sito web, applicazione mobile e altri canali digitali; risposte automatizzate e interattive per domande frequenti su informazioni turistiche”.
E si prevede perciò di “realizzare un totem informativo interattivo da installare in un spazio da definire tra i principali luoghi turistici del paese dotato di schermo touch per l’interazione diretta con i visitatori; una connessione a Internet per l’aggiornamento in tempo reale delle informazioni; l’accesso alle funzionalità dell’assistente virtuale evoluto; contenuti multimediali per la promozione del territorio”.
Va ricordato che Vieste è la regina del turismo pugliese con oltre due milioni di presenze all’anno, praticamente un numero decisamente superiore (di qualche centinaio di migliaia) di Gallipoli, Ugento ed Otranto messe insieme, ovvero i punti di riferimento del turismo salentino.
Vieste è inoltre una delle poche località dell’Italia meridionale, insieme a Taormina e a Capri, a far parte del circuito del G20 delle spiagge italiane, ovvero di quel network che sollecita una legislazione speciale per le località turistiche che registrano d’estate un numero 1 impressionante di turisti e che di anno in anno punta ad alzare l’asticella quanto ad organizzazione ed ospitalità.
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