Nella seconda domenica di Quaresima, il giorno 16 marzo 2025, si è svolto a Vieste, nella Parrocchia del SS. Sacramento, il terzo raduno dei ministranti del Gargano nord e della Vicaria di Vieste.
Nella sua omelia don Matteo Totaro, Vicario parrocchiale delle Parrocchie di Santa Maria Assunta e San Marco di Vico del Gargano, ha sottolineato che siamo tutti Pellegrini di speranza, redenti e trasfigurati, cioè resi santi, da Gesù che mediante il Sacramento del Battesimo e con l’effusione dello Spirito Santo ci rende tutti figli dell’unico Padre celeste e fratelli e sorelle amati da Dio nella grande famiglia che è la Chiesa.
E’ quanto è anche emerso nello stesso significato di questa bellissima iniziativa: camminare insieme, incontrarsi, conoscersi e riprendere la gioia e le giuste energie per mettersi tutti al servizio non solo all’altare ma anche e soprattutto verso ogni persona che si incontra di cui, come già detto, si è fratelli e sorelle.
Il cammino di questi ragazzi e lo stare insieme in questo terzo raduno delle due vicarie è stato anche particolarmente illuminato e reso penetrante dalla santità del Servo di Dio don Antonio Spalatro che nella Parrocchia del SS. Sacramento ha esercitato la gran parte del Ministero Sacerdotale e che ha avuto tre particolari amori, che sono il motivo fondamentale della sua santità. La preghiera, alla quale dedicava ore delle sue giornate, i bambini, soprattutto quelli che avevano maggiormente bisogno di cure e premure e che egli raccoglieva nell’oratorio parrocchiale e per i quali aveva iniziato le scuole di catechismo, il gruppo dei chierichetti e il gruppo dei pueri Chorales ma anche scuole di formazione culturale e di formazione alle giuste relazioni tra le persone ed infine i tanti poveri che la seconda guerra mondiale da poco conclusa aveva ancor più aumentato e che bisognava sfamare e vestire.

La giornata è poi andata avanti con giochi di gruppo organizzati e vissuti sul piazzale della Parrocchia e si è conclusa con un lauto pranzo offerto a tutti gli intervenuti.
Un particolare grazie a don Matteo Totaro, ai parroci che hanno accompagnato o che hanno favorito la partecipazione dei loro ministranti, a coloro che si sono messi a disposizione per organizzare il tutto ed infine a tutti i bravissimi ministranti che sono stati i protagonisti più importanti di tutto l’evento.