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DOPO L’INCENDIO A S. DOMINO L’ALLARME ALLE TREMITI: “SENZA VIGILI DEL FUOCO DISASTRO ANNUNCIATO” (2)

Solo una grande paura ma danni per fortuna contenuti alle isole Tremiti dove un incendio (come già riportato dalle nostre cronache) è divampato sull’isola di San Domino. Secondo quanto riferito dal vicesindaco Gabriele Fentini la «situazione è sotto controllo». L’incendio, che si è sviluppato nei pressi di un distributore di carburante ed una rimessa per automobili e gommoni, ha interessato la zona di Punta Secca.

L’isola attualmente è abitata da un centinaio di re­sidenti che vivono stabilmente. Sul posto hanno operato i vigili del fuoco del comando provinciale di Foggia con i        il comandante provinciale Capuano giunto sul posto con un mezzo della Capitaneria di porto di Termoli. A sostegno delle squadre giunte dal comando provinciale di Foggia sono arrivate anche squadre del distacca­mento dei pompieri di San Severo.

«I vigili del fuoco hanno provveduto a domare gli ultimi focolai, grazie anche alle autobotti giunte da Termoli. La situazione è sotto controllo. Voglio rin­graziare tut­ta la macchi­na che si è messa in mo­to in brevis­simo. Dai vi­gili del fuoco agli uomini della Capita­neria di por­to, alle forze dell’ordine e soprattutto agli isolani che per pri­mi sono in­tervenuti con gli idranti, evi­tando così che la situa­zione potesse degenerare».

Le fiamme infatti avreb­bero potuto lambire la zona boschi­va immedia­tamente a ri­dosso del

luogo in cui si è sviluppato l’incendio sulle cui cause indagano i carabinieri. Ieri la partenza della motonave Santa Lucia che collega le Tremiti a Termoli, prevista alle 16:45 è stata posticipata alle 17:30 in accordo con la prefettura di Foggia.

Alle Tremiti «manca un presidio fisso dei vigili del fuoco» e «stiamo lavorando alla sua istituzione sull’isola di San Domino – spiega il vicesindaco – che possa servire chiaramente anche l’altra isola, quella di San Nicola, in modo da poter gestire nell’immediato si­tuazioni come quella odierna». «Abbiamo attiva la pro­tezione civile, che è intervenuta – continua Fentini – che ha base in uno stabile del comune dove ha sede anche Coc (centro operativo comunale) e lì potremmo anche ospitare il presidio dei vigili del fuoco»..

«Abbiamo avuto paura – dice un residente dell’isola – chiaramente ogni qualvolta accade qualcosa sull’isola, soprattutto sul fronte incendi, la paura aumenta pro­prio per l’assenza di un presidio fisso dei vigili del fuoco. Ma ringraziamo i carabinieri e gli uomini del 115 che sono giunti da Foggia e la capitaneria di porto. Noi isolani ci siamo subito messi in moto e attivare per evitare che le fiamme lambissero la vicina area bo­schiva».gazzettacapitanata