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10 Novembre a S. Giovanni Rotondo “Think Green”: il Presidente Gatta incontra Bertolaso

Ci sarà anche il Presidente del Parco Giandiego Gatta lunedì 10 novembre “ad accogliere” Guido Bertolaso, direttore del dipartimento della Protezione Civile, della Presidenza del Consiglio dei Ministri e sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega all’Emergenza rifiuti di Napoli. La occasione è data dalla presentazione del progetto “Think Green” in programma a San Giovanni Rotondo ad opera del Dipartimento della Protezione Civile e dell’Ambasciata Britannica in Italia. Il progetto nasce nel 2004 dall’idea di alcuni dipendenti dell’Ambasciata Britannica a Roma che hanno pensato di organizzarsi in un gruppo chiamato Think Green – L’Ambasciata Pensa Verde. Il gruppo, caratterizzato da una spiccata sensibilità nei confronti delle tematiche ambientali, ha l’obiettivo di far intraprendere all’Ambasciata un cammino di maggiore responsabilità sociale per ridurre l’impatto sul territorio. Fondamentale è quindi per Think Green sensibilizzare e accompagnare il Management dell’Ambasciata nella direzione di scelte di gestione "sostenibili" e diffondere la conoscenza della propria esperienza all’esterno dell’Ambasciata stessa, auspicando ed incoraggiando l’emulazione del proprio esempio da parte delle altre sedi diplomatiche britanniche in Italia e nel mondo e di tutte le istituzioni e le organizzazioni sue partner.

Tra le varie attività da realizzare, il gruppo ha pensato di sostenere il rimboschimento nel comune di San Giovanni Rotondo, nel Parco Nazionale del Gargano, al fine di “compensare” i gas serra emessi sul territorio italiano in occasione delle celebrazioni per il compleanno della Regina Elisabetta II e della XVI edizione del Convegno italo-britannico di Pontignano. Il 10 novembre verranno quindi piantati i primi cinque alberi. Questa iniziativa, oltre che dall’Ambasciata Britannica a Roma in collaborazione con il Dipartimento della Protezione Civile, è stata promossa anche dai Consolati britannici di Napoli, Bari e Milano e rientra nel più ampio progetto di rimboschimento e di sistemazioni idrauliche e forestali nel Vallone di Portamisuso, attuato dal Consorzio di Bonifica Montana del Gargano.