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Lavori Consiglio Regionale Puglia

Una legge obiettivo sui progetti prioritari e l’autorizzazione unica per sbloccare i rubinetti dei finanziamenti europei. Su queste proposte maggioranza e opposizione si confronteranno dopo la seduta dedicata all’attuazione in Puglia dei programmi comunitari. A pochi giorni dall’annunciata sostituzione in giunta ha relazionato l’assessore al bilancio, Franco Saponaro. Il tecnico brindisino e’ stato difeso addirittura dall’opposizione, preoccupata dal rimpastino che fara’ scattare nella giunta Vendola Michele Pelillo del Pd previsto il 12 novembre. Ma intanto sul rischio perdita dei fondi Saponaro ha convinto anche le minoranze. Sulla nuova programmazione s’attendono risposte da 5 delle 10 aree vaste pugliesi. E il ritardo iniziale, ha spiegato Saponaro, verra’ colmato.
Ma sull’innalzamento della qualita’ della spesa e sul superamento degli interventi a pioggia, ha insistito anche parte della maggioranza. L’opposizione con AN ha incassato la proposta della legge obiettivo, ma non sono mancate critiche alla gestione del centrosinistra. Per il capogruppo di Forza Italia, Rocco Palese, ”i Por 2000 – 2006 sono partiti male a causa delle scelleratezze del governo nazionale. E questo dato emerge dai risultati ottenuti a fronte di una enorme spesa pubblica perche’, e’ bene sottolinearlo, i fondi europei non ce li regala l’Europa bensi’ arrivano dalle tasche dei cittadini italiani. Le misure di intervento furono troppe, ci fu un’eccessiva parcellizzazione degli interventi, come sottolineai gia’ allora, e si inventarono soluzioni per le regioni dell’obiettivo 1 senza conoscere assolutamente il sud e le sue difficolta”’.
”Possiamo dire – ha concluso – che ci fu un uso dissennato delle risorse e come oggi ha detto il collega Stefàno, dove sono i risultati sul territorio?”.